Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] gli animali. Si tratta di una situazione simile a quella di un bambino che vive con i suoi genitori. Così, se un gatto torna a casa pieno di ferite dopo una notte di battaglie con i suoi simili, il proprietario ha la responsabilità di curarlo. Questa ...
Leggi Tutto
Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] a scopo di sfruttamento utilitaristico, con l’eccezione di quelli da compagnia e di affezione come il cane o il gatto.
Il ruolo delle varie specie animali, a partire dall’inizio della cultura scritta, ma anche prima, è un obiettivo antropozoologico ...
Leggi Tutto
MARCONE, Giuseppe
Alberto Carli
Nato a Roccaraso, presso L'Aquila, il 15 ag. 1862 da Amerigo e da Aristea Marchetti, dopo i primi studi si iscrisse alla R. Scuola superiore di medicina veterinaria e [...] e clinica (Calcolosi dell'uretra del cavallo e rottura della vescica, ibid., III [1900], pp. 147-149; Calcolosi vescicale nel gatto, ibid., pp. 149 s.; Guarigione dalla morva, ibid., pp. 296-302; Immunità dei bovini contro la morva, ibid., pp. 455 ...
Leggi Tutto
Piede
Rosadele Cicchetti e Red.
Il piede è la regione distale dell'arto inferiore, nella quale sono riconoscibili tre segmenti: la caviglia, o tarso, il metatarso, che sostiene la pianta del piede, [...] cambiamento di rilievo nel numero delle ossa dei Mammiferi. Essi possono essere plantigradi (orso, scimmie, uomo), digitigradi (gatto, cane) o unguligradi (bue, cavallo). Mentre i plantigradi poggiano a terra tutto il piede, i digitigradi camminano ...
Leggi Tutto
EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] rappresentino una porzione dei reni dei Vertebrati inferiori o siano una formazione di origine autonoma. Cercando sulla capra, sul gatto, sul coniglio e sullo scoiattolo, l'E. poté stabilire l'omodinamia del rene persistente degli Amnioti al corpo di ...
Leggi Tutto
etologia
Monica Carosi
Il comportamento animale visto con gli occhi dello scienziato
Come fanno gli uccelli a cantare? Come fanno i loro piccoli a imparare? E ancora: perché gli uccelli cantano? Da [...] che sono tipiche della loro specie. Per esempio, studi in natura del cebo dai cornetti, una scimmia grande come un gatto che vive nell'America Meridionale, hanno rivelato che il cebo usa molto le mani per trovare, manipolare e trasformare il cibo ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] l'applicazione piena dello sfumato e una nuova intensità d'osservazione psicologica. Forse contemporaneamente L. disegnò la Madonna del Gatto (Uffizi), tanta è la correlazione compositiva di essa con la Madonna del Fiore. Al 1481 risale l'Adorazione ...
Leggi Tutto
Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] da centinaia di milioni fino a miliardi. l grandi molluschi bivalvi e alcuni grandi pesci (storione comune, pesce gatto, merluzzo atlantico) liberano centinaia di milioni di minuscole uova per ogni deposizione. Il record mondiale di mortalità ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] , l’opossum. Fra i Mammiferi neotropicali si notano alcune scimmie del genere Ateles, alcuni Pipistrelli Fillostomatidi, giaguaro, ocelot, gatto tigrino, vari procioni e martore tra i Carnivori; tra gli Ungulati il pecari; tra i Roditori varie specie ...
Leggi Tutto
PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] mentre quelle del nuovo mondo (cebi, Cebus capucinus) non migliorano che lentamente le loro prestazioni. I carnivori (gatto, furetto) possono essere riavvicinati alle scimmie del nuovo mondo, mentre i roditori (ratto, scoiattolo) appaiono incapaci di ...
Leggi Tutto
gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...
gattita
gattità s. f. L'essenza del gatto, nelle qualità che gli vengono attribuite da sempre, come indipendenza, eleganza, misteriosità. ◆ [...] ma da solo la notte lotta nelle tenebre, / rischia con i suoi dèmoni e si slancia / fuori al...