sonno
Margherita Fronte
Dormire è necessario
Proprio come mangiare e bere, dormire è una necessità comune agli uomini e a tutti gli altri animali. Anche se la scienza non ha ancora del tutto chiarito [...] considera anche chi ne soffre soltanto per brevi periodi.
Quanto dormono
un pipistrello: 20 ore
un pitone: 18 ore
un bimbo neonato: 16 ore
un gatto: 12,1 ore
un cane: 10,5 ore
uno scimpanzé: 9,7 ore
un uomo adulto: 8 ore
un uomo anziano: 5,5 ore
un ...
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Medico e letterato (Milano 1805 - Monza 1861); primario e poi direttore degli ospedali di Monza e di Como, fu poeta dialettale (El pover Pill, 1852, elogio del suo cane); scrisse alcune operette umoristiche [...] opere future, 1838; Il volgo e la medicina, 1840; Il gatto, 1846; L'arte di convitare, 1850-51; Il viaggio d'un ignorante, 1857), alle quali è legata la sua fama; in special modo a Il gatto, elogio ironico dell'animale e fine studio del suo carattere ...
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toxoplasmosi
Infezione protozoaria che colpisce l’uomo e numerosi animali domestici e selvatici, causata da Toxoplasma gondii. La toxoplasmosi degli animali è frequente in tutti i continenti: fra gli [...] animali domestici, i più colpiti sono il cane, il gatto, il coniglio, il pollo, la pecora; fra gli animali selvatici la lepre, lo scoiattolo, il ratto, il topo e molti uccelli. Sia la toxoplasmosi umana sia quella degli animali può decorrere in forme ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] mielinica relativamente grossa che può alimentare da uno a cinque corpuscoli di questo tipo. La velocità media di conduzione della fibra è, nel gatto, di 57 m/s. Quando si fa passare sul corpuscolo una sonda con un diametro alla punta di 0,25-2 mm ...
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Medico francese (Sedan 1882 - Parigi 1978); professore di batteriologia a Strasburgo (1918) e a Parigi (1933), e di clinica pediatrica a Parigi dal 1940. Ha descritto una particolare ipertrofia muscolare [...] nei mixedematosi (sindrome di D. - Semélaigne), l'iperplasia congenita surrenale con manifestazioni addisoniane (sindrome di D. - Fibiger), la cosiddetta malattia da graffio di gatto a possibile eziologia virale (malattia di D.). ...
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decerebrazione
(*)
Operazione chirurgica (utilizzata come metodo sperimentale per lo studio del funzionamento del cervello) consistente nella sezione coronale delle vie nervose a livello del tronco [...] sistema muscolare. Il segno più evidente di tale operazione è la rigidità motoria, detta appunto da decerebrazione; un gatto decerebrato, per es., è impossibilitato a compiere alcun movimento perché il dorso è estremamente inarcato e le zampe sono ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] di quei centri cerebrali (soprattutto l'ipotalamo laterale) che governano le reazioni emotive di difesa e attacco nel gatto e nel cane. Ricorderemo brevemente che esse consistono nei segni di una diffusa attivazione del simpatico adrenergico, con ...
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Medico canadese, nato a Belmont (Ontario) il 20 giugno 1908. È stato professore di Anatomia umana presso l'università del West Ontario (1945-73); a partire dal 1973 è professore emerito. Il suo interesse [...] è fondamentalmente rivolto a problematiche di neuroanatomia, deficienze mentali e citogenetica. Con lo studio del tessuto nervoso di gatto (1949) ha messo in evidenza la presenza di masserelle cromatiniche nel nucleo cellulare femminile, che da lui ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] K. Hartline nel 1938-40, e nelle cellule gangliari della retina del gatto da S. W. Kuffler nel 1953) sono quelle regioni della superficie neurone corticale. L'inibizione laterale, invece, studiata nel gatto prima da R. Granit nel 1934 e poi ancora ...
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allergene
Andrea Matucci
Antigene dotato della proprietà di indurre, in determinati individui, una risposta immunologica caratterizzata dalla produzione di anticorpi IgE. Gli allergeni sono proteine [...] allergeni da inalazione sono compresi i pollini, gli acari della polvere domestica, i derivati epidermici di animali (cane, gatto, cavallo ecc.) e alcune spore fungine. I pollini più importanti sono quelli delle Graminacee, delle Composite e della ...
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gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...
gattita
gattità s. f. L'essenza del gatto, nelle qualità che gli vengono attribuite da sempre, come indipendenza, eleganza, misteriosità. ◆ [...] ma da solo la notte lotta nelle tenebre, / rischia con i suoi dèmoni e si slancia / fuori al...