OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] . ce li presenta come frammenti del più comune vasellame domestico. Il colore della superficie esterna, convessa, varia dal ); talaltra queste piccole scenette con animali (il ben noto gatto con bisaccia conduttore di papere, le varie e numerose " ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] carni consumate vi era probabilmente anche quella del maiale domestico. La lista degli animali addomesticati include inoltre il cane (raffigurato col collare) e il gatto. Statuette in terracotta indicano che uccelli (pappagalli?) venivano tenuti ...
Leggi Tutto
MONTEFORTINO di Arcevia
G. Annibaldi
Località delle Marche, a circa 40 km dalla costa adriatica, prossima al fiume Misa che congiunge Arcevia con Senigallia qui costituendo un porto-canale.
In questa [...] celtica, come le armi e qualche oggetto di ornamento e di uso domestico.
Tra le prime si notano le lance in ferro a larga foglia da figura femminile seminuda, con lungo il fusto un gatto che insegue un volatile, per citare alcuni dei pezzi più ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] Antico, mentre nell'Italia centrale e meridionale sono noti dall'Eneolitico. Minori dati si hanno per la domesticazione dell'asino e per quella del gatto, in quest'ultimo caso anche per le difficoltà che si incontrano a distinguere i resti di tale ...
Leggi Tutto
gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...
gatto-volpe
(gattovolpe) s. m. Denominazione giornalistica di una presunta sottospecie selvatica di gatto, con caratteristiche che ricordano la volpe, come la notevole lunghezza del corpo, i canini sviluppati, i baffi e il pelo corti, la grossa...