Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] sola loro vicinanza: hanno, per lo più, la forma di grossi gatti neri, e vengono chiamati Pandàfechə. Molesto, ma non nocivo, è il un posticino assai umile nella piccola satira locale e domestica o in qualche modesto racconto religioso. La poesia ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] d'Este, che fa recitare a Roma dai suoi domestici, cuochi e stallieri, una commedia del Molza e del étranger, Parigi 1902; G. Baty, Théâtre nouveau, ivi (s. a.); E. Lo Gatto, Il teatro russo, Milano 1937; S. D'Amico, La crisi del teatro, Roma ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] vietati dalla Chiesa e persino contro chi dava a mangiare gatto per lepre. Patroni degli albergatori furono S. Giuseppe (a camera; il servizio per i bambini e quello per i domestici dei clienti (corrieri), il servizio di provvigioni per viaggi e ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] baltica. Fra i Mammiferi si trovano varî volitanti, insettivori, il gatto selvatico, la lince, il lupo, varie martore, la lontra, in legno, dai tessuti e dagli altri oggetti d'uso domestico.
I dainos (dal verbo dainuoti "cantare") costituiscono la ...
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LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] varî Pipistrelli, Insettivori, Carnivori, tra questi, la lince, il gatto selvatico, il lupo, diverse specie di mustelidi, la lontra, simili. Per la macinazione del grano, oltre ai mulini domestici, si utilizzano ancora i primitivi mortai di legno, e ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] il culto non ebbe quel carattere privato e domestico che si è voluto considerare caratteristico della -XV sec. a. C.) e i due affreschi della donna seduta e del gatto con fagiano da Hagia Triada, che i ritrovamenti sotto al pavimento datano al XVI-XV ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] è anche quella del cavallo, del bue, della pecora, del gatto, del cane, cioè delle specie che devono aver posseduto, a Nord America (Karsch e coll. 1984). Pur essendo specie domestiche da migliaia di anni, gli ovini hanno conservato il ritmo ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] e non lo allatterà. L'imprinting ha giocato un ruolo fondamentale nei processi di domesticazione; è ben noto, per es., che se i cuccioli di cane o di gatto non hanno contatti con gli esseri umani nei primi mesi di vita, difficilmente instaurano ...
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RAGAZZI, LETTERATURA PER.
Stefano Calabrese
– Letteratura e alfabetizzazione. Le due tradizioni della letteratura per l’infanzia. Gli stili cognitivi. Bibliografia
Letteratura e alfabetizzazione. – [...] alpestre in Heidi, 1880, di Johanna Spyri, gli interni domestici e il giardino circostante in The secret garden, 1911, all’interno di un frame). Quando, per es., Pinocchio incontra il Gatto e la Volpe dopo che Mangia-fuoco gli ha donato cinque monete ...
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TIGRE (dal gr. τύγρις; lat. scient. Tigris Frisch, 1775; fr. e sp. tigre; ingl. e ted. Tiger)
Oscar De Beaux
Specie di Felini, considerata, tra gli autori moderni, dal Matschie (1895) come appartenente [...]
La Tigre è, accanto al Leone, il più poderoso gatto selvatico vivente e può forse considerarsi come l'incarnazione più perfetta o alla gola. Piuttosto largo è il prelevamento di bestiame domestico. Le "divoratrici di uomini" non sono rare dove questi ...
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gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...
gatto-volpe
(gattovolpe) s. m. Denominazione giornalistica di una presunta sottospecie selvatica di gatto, con caratteristiche che ricordano la volpe, come la notevole lunghezza del corpo, i canini sviluppati, i baffi e il pelo corti, la grossa...