nodo di Hensen
Giuseppina Barsacchi
Struttura omologa, nei Sauropsidi, al labbro dorsale del blastoporo (od organizzatore di Spemann) degli Anfibi. Il nodo di Hensen si forma come un aggregato di cellule [...] congiuntamente con la stria, anche il nodo di Hensen si sposta verso l’estremo anteriore del blastodisco. Con la gastrulazione, le prime cellule che entrano in profondità dal nodo di Hensen migrano anteriormente a formare endoderma e mesoderma della ...
Leggi Tutto
somiti
Giuseppina Barsacchi
Masse metameriche di origine mesodermica distribuite a coppie lungo l’asse anteroposteriore ai lati del tubo neurale e della notocorda nell’embrione dei Vertebrati. Si originano [...] da due cordoni simmetrici di mesoderma parassiale, che durante la gastrulazione si organizzano in masse non compatte di cellule chiamate somitomeri. Grazie a cambiamenti nell’espressione di molecole di adesione, i somitomeri si compattano in un ...
Leggi Tutto
Biologo (Kiel 1888 - Monaco di Baviera 1941), prof. di anatomia umana all'univ. di Monaco. Eseguì importanti ricerche embriologiche. Il suo nome è legato soprattutto allo studio del piano topografico degli [...] abbozzi dei varî territorî embrionali e dei loro spostamenti che avvengono durante la gastrulazione degli Anfibî. Tali ricerche furono eseguite marcando con colorazioni vitali varî punti della blastula e seguendone il destino negli stadî successivi. ...
Leggi Tutto
In embriologia, il territorio dell’embrione, o parte di esso, che esplica, durante lo sviluppo, una fondamentale influenza morfogenetica su altri territori o parti, provocandone la determinazione e stimolandone [...] istologico e morfologico. Negli Anfibi, o. primario, il labbro dorsale del blastoporo che organizza la gastrulazione nell’embrione; o. secondario, la vescicola ottica che organizza la formazione del cristallino.
In biologia molecolare ...
Leggi Tutto
tappo Manufatto di materiale vario (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato ecc.), usato per chiudere più o meno ermeticamente la bocca di recipienti vari. Nell’uso tecnico, è nome di [...] dispositivi che servono di chiusura. biologia In embriologia, t. vitellino, massa di blastomeri vitellini che durante la gastrulazione degli Anfibi sporge dall’orifizio blastoporale allorché il labbro dorsale del blastoporo, estendendosi sui lati e ...
Leggi Tutto
Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] che interessano l’intero organismo. Il differenziamento e lo sviluppo degli o., ossia l’organogenesi, ha inizio dopo la gastrulazione per opera di sostanze organoformative e dà luogo alla formazione di o. transi;tori, che si trovano solo nell ...
Leggi Tutto
Biologia dello sviluppo
Giuseppina Barsacchi
Robert Vignali
Etimologicamente sviluppo significa 'uscire da un viluppo', cioè uscire da uno stato informe e acquisire una forma organizzata. In biologia, [...] del labbro dorsale del blastoporo ‒ il tessuto embrionale destinato a formare la notocorda ‒ da un embrione allo stadio di gastrula al lato ventrale di un secondo embrione ospite, allo stesso stadio.
In seguito al trapianto, sul lato ventrale dell ...
Leggi Tutto
Biologo (Daugavpils 1840 - Pietroburgo 1901), prof. nell'univ. di Pietroburgo; socio straniero dei Lincei (1887). Autore di lavori fondamentali sull'embriologia dei Tunicati (1866-71), nei quali dimostrò [...] varî Vermi e Artropodi. La sua opera embriologica fu notevolissima anche per le considerazioni generali (derivazione dei Vertebrati, generalità della gastrulazione in tutti i Metazoi, omologia dei foglietti germinativi nei varî gruppi animali, ecc.). ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] sede di formazione si sposta per gravità, seguendo le vie di minore resistenza.
In embriologia, gastrulazione per m., tipo di gastrulazione, che si verifica nell’embrione di alcuni animali, dove gruppi di cellule costituenti la blastula raggiungono ...
Leggi Tutto
Biologo (Pretare, Arquata del Tronto, 1864 - Baragazza, Castiglione dei Pepoli, 1929); prof. di embriologia e fisiologia nell'univ. di Bologna (1912-29); socio nazionale dei Lincei (1926). Fu autore di [...] nella cute dei Mammiferi i corpuscoli del R.), e sui fenomeni che accompagnano l'embriogenesi e in particolare la gastrulazione. Redasse un trattato di embriologia generale (Fisiogenia, 1925), in cui sono compendiate tutte le sue ricerche e la sua ...
Leggi Tutto
gastrulazione
gastrulazióne s. f. [der. di gastrula]. – In biologia, il processo che nello sviluppo embrionale dei metazoi dà luogo allo stadio di gastrula.
gastrula
gàstrula s. f. [lat. scient. gastrula, dim. del gr. γάστρα «vaso, coppa»]. – In embriologia, stadio dello sviluppo che attraversano gran parte dei metazoi, successivo a quello di blastula: consiste tipicamente in una piccola coppa...