Con tale designazione s'indica l'infiammazione dell'intestino tenue (duodeno, digiuno, ileo): è da tener presente tuttavia, che nella maggior parte dei casi il processo infiammatorio s'estende anche al [...] o perché difficilmente digeribili o perché introdotti inopportunamente, possono di per sé dar luogo a delle enteriti, con o senza gastrite. Infine non vanno trascurate le cause termiche (freddo, sbalzi di temperatura) alle quali sono dovute spesso le ...
Leggi Tutto
Musicista
Marco Brazzo
Il corpo del musicista utilizza in maniera inusuale il sistema di leve che costituisce l'apparato locomotore: muscoli (forze motrici), segmenti ossei (forze resistenti), articolazioni [...] del sistema nervoso vegetativo ortosimpatico, sovraeccitandoli: si realizza così una distonia neurovegetativa (tachicardie, sudorazioni fredde, gastrite, insonnia, ansia, disturbi sessuali ecc.). Se, da un lato, l'ipomobilità del musicista è all ...
Leggi Tutto
ulcera
Maria Cristina Morelli
L’ulcera peptica
L’ulcera peptica consiste nella perdita di sostanza della parete gastrica (ulcera gastrica) o del duodeno (ulcera duodenale) per l’azione del secreto acido [...] . Una volta insediato nello stomaco, il batterio può produrre sostanze che causano danni alle cellule e, con il tempo, provocare gastrite e ulcera. Nel 10÷25% dei casi l’ulcera peptica è provocata invece dal consumo di FANS. Più raramente l’ulcera ...
Leggi Tutto
VOMITO (fr. vomissement; sp. vómito; ted. Erbrechen; ingl. vomit)
Piero BENEDETTI
Angiola BORRINO
Nino BABONI
È l'emissione attraverso la bocca del contenuto stomacale provocata dalla soverchia distensione [...] e negli uccelli da cortile. Il vomito può presentarsi una sola volta, o può essere ostinato, come nella gastrite, nell'occlusione intestinale, nelle malattie del peritoneo e del sistema nervoso centrale. I ruminanti vomitano soltanto il contenuto ...
Leggi Tutto
(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] di cancro. Del resto, la c. è sempre chiamata a intervenire quando una malattia è una 'precancerosi' (esofago di Barrett, gastrite atrofica, polipo villoso del retto ecc.). Ma ancor più la c. è necessaria nei casi di certezza di un futuro tumore ...
Leggi Tutto
Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] cronicizza e permane per decenni, in forma normalmente asintomatica ma in grado di evolvere in ulcera o, più raramente, in gastrite atrofica, una lesione che può a sua volta evolvere in neoplasie (v. Correa, 1991; v. Peterson, 1991). Studi condotti ...
Leggi Tutto
Si definisce a. il calo dei valori emoglobinici al di sotto dei 13 g/dl nell’uomo e di 12 g/dl nella donna. Il mantenimento di tali valori e della massa eritrocitaria dipende da un complesso equilibrio [...] di vitamina B12, oltre che da carenze dietetiche, è causato da malassorbimento intestinale, per la presenza di una gastrite atrofica o l’assenza dello stomaco per cause chirurgiche; una patologia gastrica infatti è responsabile del deficit di fattore ...
Leggi Tutto
calcio - Corea del Nord
Enzo D'Orsi
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: Football Association of the Democratic People's Republic of Corea
Anno di fondazione: 1945
Anno di affiliazione FIFA: 1958
NAZIONALE
Colori: [...] Pak Doo Ik (che di professione era odontoiatra) non poté partecipare ai festeggiamenti dopo la partita per via di una gastrite, imprevisto che lo salvò dai gulag coreani, dove invece vennero rinchiusi molti dei suoi compagni di squadra per i bagordi ...
Leggi Tutto
SATURNISMO (dal latino saturnus, simbolo alchimistico del piombo)
Fernando Marcolongo
Significa l'avvelenamento da piombo. È diventato oggi di osservazione molto rara nella sua forma acuta o subacuta, [...] 'alito (fiato da piombo). A carico degli organi addominali si hanno di frequente disturbi gastrici riferibili a processi di gastrite cronica, ancora più spesso stitichezza cronica, di rado affezioni del fegato, ma la manifestazione più nota resta pur ...
Leggi Tutto
Malattia originaria delle coste del golfo del Messico e delle Antille, causata da un virus ultramicroscopico, filtrabile, ancora ignoto.
In quelle regioni fu sempre endemica e di là venne portata per via [...] rivestono carattere più degenerativo che infiammatorio; esse interessano specialmente gli endotelî dei capillari delle mucose (causa della gastrite emorragica - vomito nero - e d'altre emorragie) e i parenchimi del fegato e dei reni, per cui ...
Leggi Tutto
gastrite
s. f. [der. di gastro-, col suff. medico -ite]. – In medicina, denominazione comune a varî processi infiammatorî o degenerativi (acuti o cronici) dello stomaco, caratterizzati da nausea, vomito, dispepsia, alitosi, inappetenza, ecc.,...
gastro-
[dal gr. γαστήρ -τρός «ventre, stomaco»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica latina e italiana, col sign. di «stomaco» o «ventre»; è usata anche la variante gastero-, con cui in molti composti si ha...