DI STEFANO, Giovanni
Silvana Zanfrà
Nacque a Santa Ninfa (prov. di Trapani) il 25 febbr. 1856 da Mariano e Ippolita Perez. Allievo di G. G. Gemellaro, si laureò in scienze naturali a Palermo nel 1882, [...] bibliotecario e poi presidente della Società di scienze naturali ed economiche di Palermo.
Ricordiamo gli scritti più importanti: Nuovi gasteropodi titonici, in Il Naturalista siciliano, I (1882), 5, pp. 3-11, 2 tavv.; Sopra altri fossili del Titonio ...
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(o bentos) Il complesso degli organismi acquatici che per un periodo continuato o per tutta la vita si mantengono in relazione con il fondo marino. Le biocenosi bentoniche dipendono dalla natura del fondo, [...] : oltre ad alghe epilitiche ed endolitiche, la vita animale è caratterizzata dalla presenza di Balanidi e di Gasteropodi come Patella. L’orizzonte inferiore è più ricco di vita: le alghe coralline costituiscono complesse strutture concrezionate ...
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Zona marina compresa tra gli 0 e i 200 m di profondità. È caratterizzata dalla presenza della luce (e di conseguenza dalla presenza di vegetazione autotrofa), da ampie variazioni della temperatura e della [...] e il minimo livello di marea; vi vivono organismi che sono in grado di sopportare brevi emersioni, come Molluschi Gasteropodi e Bivalvi che trattengono l’acqua nelle loro conchiglie, Anellidi Policheti che si affondano nella sabbia ecc. Nell’ambiente ...
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In geologia, primo periodo dell’era cenozoica, che comprende le epoche Paleocene, Eocene e Oligocene. I fossili denunciano l’esistenza di una abbondante flora di Angiosperme, Mono- e Dicotiledoni e una [...] ai Coralli costruttori e agli Echinidi, sono da segnalare fra gli Invertebrati anche i Molluschi con Bivalvi e Gasteropodi. Fra i Vertebrati prevalgono i Teleostei nel gruppo dei Pesci, scarseggiano Anfibi, Rettili e Uccelli, mentre i Mammiferi ...
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Secondo periodo geologico dell’era cenozoica, compreso tra 58 e 27 milioni di anni fa, tra il Paleocene e l’Oligocene.
All’inizio dell’E. la distribuzione delle terre emerse e dei mari non differisce molto [...] . I resti fossili denunciano una grande diffusione di foraminiferi, particolarmente delle Nummuliti, una ricca fauna di lamellibranchi e gasteropodi, di crostacei brachiuri, di pesci, e un notevole sviluppo di mammiferi.
La serie tipica dei terreni ...
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alghe
Laura Costanzo
Vegetali indispensabili per la vita degli ambienti acquatici
Le alghe hanno forme, dimensioni e colori variabili (v. fig.), e vivono soprattutto negli ambienti acquatici. Hanno [...] 'anno. Inoltre, forse non immaginiamo che alcune alghe possano vivere all'interno di altri organismi come protozoi, idre, spugne, gasteropodi, vermi piatti e funghi, caso quest'ultimo in cui la stretta relazione tra l'alga e il fungo, detta simbiosi ...
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PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] altri ritenuti forme primitive da tenere distinte come appartenenti a una nuova classe e da considerare come probabili antenati dei Gasteropodi e forse di tutti i Molluschi. Nel 1952, al largo della costa pacifica dell'America Centrale, nel corso di ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] , la quale non costituirà il caratteristico guscio e finirà col perire. Risultati simili si sono ottenuti con le uova di Gasteropodi del gen. Ilyanassa (Crampton), del gen. Crepidula (Conklin) e di un anellide polichete, il Myzostoma (H. Driesch, D ...
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COEN, Giorgio Silvio
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Venezia il 24 apr. 1873da Giulio e Palmira Finzi, ferraresi. A Venezia prese la licenza fisico-matematica degli istituti tecnici nel 1890. Si laureò [...] . 1-8; Fauna di Romagna, in Atti d. Soc. it. di sc. nat., LXXXVII (1948), pp. 196 s.; Di una nuova famiglia di Gasteropodi fossili, in Riv. di sc. nat. "Natura", XI (1949), pp. 46 ss.; Morio Echinophora Monstr. Ruggeri, in Acta Pont. Acad. scient., n ...
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PERLE (fr. perles; sp. perlas; ted. Perlen; ingl. pearls)
Vincenzo Baldasseroni
Le perle si possono, dal punto di vista zoologico, definire quali produzioni di Molluschi, formate delle stesse sostanze, [...] quali si possono trovare tali perle.
Molluschi perliferi. - Sono perliferi alcuni Lamellibranchi marini e d'acqua dolce, alcuni Gasteropodi e anche un Cefalopode, il Nautilus (vedi nautiloidei) dell'Oceano Indiano. Tra i Lamellibranchi marini il gen ...
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gasteropodi
gasteròpodi (o gastròpodi) s. m. pl. [lat. scient. Gasteropoda (o Gastropoda), comp. di gastero- (o gastro-) e -poda (v. -pode)] (sing. -e, più raram. -o). – Classe di molluschi con oltre 80.000 specie sparse in tutto il mondo,...
neogasteropodi
neogasteròpodi (o neogastròpodi) s. m. pl. [lat. scient. Neogastropoda, comp. di neo- e Gastropoda: v. gasteropodi]. – In zoologia, ordine di molluschi gasteropodi prosobranchi, caratterizzati da un unico ctenidio nella cavità...