DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] proventi del sale per la Sicilia, sottratte nella gara d'appalto al giudice Pellegrino Maraldo, suo concittadino, a Giovanni Gastaldo e a Giovanni Pironto di Ravello, che avevano costituito una società. Risultava vincente infatti l'offerta del D. di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] membri della famiglia Calvo un palazzo "cum iure emboli" nella "Ripa": sei anni più tardi, l'11 ott. 1257, il suo gastaldo provvide ad affittare un "banco" posto negli "emboli" davanti all'edificio, sulla riva del mare. Il 21 ag. 1252 comperò da ...
Leggi Tutto
GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] 'inchiesta.
Imprendibili il G. e i due fratelli e incriminati, in compenso, il loro massaro, il loro fattore, il loro gastaldo, un ebreo, il rettore della chiesa, un consigliere comunale, perché non si sono opposti, perché non hanno fatto suonare le ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] dubbio N. dimostrò un particolare interesse per la Chiesa fiorentina, di cui era rimasto vescovo e che amministrava tramite un gastaldo. Nella città egli soggiornò dal 7 novembre 1059 al 20 gennaio 1060, e poi nuovamente nell'estate del 1061. Nel ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] '8 giugno 1075 s'impegnava per ordine di B. a rispettare gli obblighi contratti col vescovo di Modena Eriberto; e un suo gastaldo nel Mantovano che il 17 genn. 1076 presenziava al riconoscimento, fatto dal messo di B., il chierico Careto, dei diritti ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] cominciato a dare i loro frutti. Fallitagli una congiura per diventare unico signore della contea con l'aiuto militare del gastaldo spoletino dei Marsi (886), Atenolfo, uno dei fratelli del conte Landone II, intavolò trattative con A., per avere da ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 1996² (Corpus Scriptorum Ecclesiasticorum Latinorum, 54-56,1; 56, 2).
Id., De viris illustribus, a cura di A. Ceresa-Gastaldo, Firenze 1988.
Id., Praefatio in Librum Psalmorum, in P.L., XXIX, coll. 121-24.
Id., Praefatio in quattuor Evangelia ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] nota 5.
8 Hier., vir. ill. 3,81; per l’edizione e la traduzione qui usata, cfr. Girolamo, Gli uomini illustri, a cura di A. Ceresa-Gastaldo, Firenze 1988.
9 Hier., Adv. Rufin. I 9 (per il testo cfr. l’edizione di P. Lardet, SC 303, Paris 1983; per la ...
Leggi Tutto
castaldo
(o gastaldo) s. m. [dal longob. gastald; lat. mediev. castaldus, gastaldus, gastaldius, gastaldio]. – 1. a. Presso i Longobardi, l’amministratore delle rendite del re, posto sotto la sua immediata dipendenza, con attribuzioni civili,...
biscario
biscàrio (o biscarióne) s. m. [dal lat. mediev. oberscarius]. – Nei ducati longobardi, ufficiale subalterno del gastaldo, preposto alla sorveglianza dei beni rustici o scare.