GATARI, Andrea
Isabella Lazzarini
Figlio, probabilmente il maggiore dei maschi, di Galeazzo di Andrea, speziale, uomo politico e autore di una nota cronaca della dinastia carrarese, nacque probabilmente [...] con il padre e con i fratelli, alla difesa di Padova nell'estrema resistenza alla Serenissima. Nel 1410 rivestì la carica di gastaldo della fraglia degli speziali. Dalla denuncia d'estimo da lui presentata per l'anno 1421 (l'unica a noi nota per ...
Leggi Tutto
FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] anno, in dicembre il F. si recò una terza volta a Verona; nel suo seguito figuravano ancora maestro Domenico, il gastaldo Pietro Michiel, il procuratore del monastero Giovanni e un altro suo parente, Pietro Falier.
Il F. appare come testimone in ...
Leggi Tutto
CONFORTO da Costozza (Confortus Pulex)
J. Kennet Hyde
Nacque intorno al 1300 da Giambono di Giacomo, probabilmente a Costozza.
Che C. sia nato verso il 1300 si deduce dal fatto che il suo nome compare [...] per ben settant'anni, esercitò le normali cariche dell'arte: tra l'altro fu sindaco nel 1340, "consiliarius" nel 1345, gastaldo nel 1355. Possedeva beni a Thiene e case e molini vicino a Costozza, che furono bruciati dai Padovani nel 1386; abitò a ...
Leggi Tutto
ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] 113 s., 330; J. Gay, L'Italie méridionale et l'Empire byzantin,Paris 1904, pp. 235-238, 385-387; F. Scandone, Il gastaldato d'Aquino,in Arch. stor. per le prov. napol.,XXXIV (1909), pp. 53-63;T. Leccisotti, Una lacuna della storia di Montecassino al ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] il compito di risolvere tutte le questioni ancora pendenti. Nel 1292-93 fu tesoriere patriarcale e il 28 apr. 1297 fu nominato gastaldo di Aiello e podestà di Aquileia. Il D. rientrò a Milano nel 1302 dopo che Matteo Visconti e suo figlio Galeazzo ...
Leggi Tutto
COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] 9 marzo 1393, ricevette, insieme con il fratello Marino. alcuni feudi nell'isola di Ischia che erano appartenuti al gastaldo Giovannello, morto senza eredi. Il 1º aprile seguente il C. acquistò, ancora in comproprietà con il fratello Marino, alcuni ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, secondo di questo nome, regnò insieme col padre Landolfo (I) e con il fratello Atenolfo (III) a partire dal 939. Risale a una data sicuramente [...] tra i due principi portò a una rapida vittoria, che consentì la ricostituzione del patrimonio fondiario cassinese e l'esilio del gastaldo di Aquino nel Ducato di Gaeta. Risale ai primi anni di governo di L. l'abbandono da parte dei monaci cassinesi ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] , probabilmente nello Studio padovano, esordì nella vita politica del suo Comune il 7 marzo del 1430, allorché fu nominato giudice e gastaldo della fraglia del quartiere delle Torricelle per i mesi di marzo, aprile e maggio di quell'anno.
Il 27 dic ...
Leggi Tutto
D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] 1545) e Domenico (1465?-1550?), figli di Francesco, gastaldo dell'arte nel 1492, chiesero, firmandosi "Andrea et Domenego Mentre la discendenza di Domenico è ignota, sappiamo che Andrea, gastaldo dell'arte nel 1502 e nel 1503, ebbe quattro figli, uno ...
Leggi Tutto
LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] dei diciassette anni.
Il 6 maggio 1267 fu ammesso nel Collegio padovano dei giudici, del quale risulta essere stato gastaldo, insieme con Guglielmo Curtarolo, in un documento datato 10 febbr. 1273.
Intorno al 1270 sposò Jacopina di Vincenzo da ...
Leggi Tutto
castaldo
(o gastaldo) s. m. [dal longob. gastald; lat. mediev. castaldus, gastaldus, gastaldius, gastaldio]. – 1. a. Presso i Longobardi, l’amministratore delle rendite del re, posto sotto la sua immediata dipendenza, con attribuzioni civili,...
biscario
biscàrio (o biscarióne) s. m. [dal lat. mediev. oberscarius]. – Nei ducati longobardi, ufficiale subalterno del gastaldo, preposto alla sorveglianza dei beni rustici o scare.