PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] notorietà e della stima che i colleghi nutrirono per lui è data dal fatto che Pianta divenne a più riprese gastaldo dell’Arte degli intagliatori; i documenti, la cui sequenza è peraltro incompleta, lo attestano infatti investito di questo ruolo nel ...
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MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] intervento in una vendita registrata nel 1279 nel monastero di S. Antonio. Nel 1284 il M. ricoprì l’incarico di «gastaldo», ovvero di priore dello stesso Collegio dei giudici (Gloria, p. 240). Sempre in collaborazione con il padre figurava come ...
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DALL'AQUILA, Nicolò
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Giovanni, di origine friulana, nacque probabilmente a Murano (Venezia) alla fine del sec. XV.
È, noto soprattutto per l'elogio che fece di lui il [...] della Mariegola cinquecentesca.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Podestà di Murano, busta 60 (9 genn. 1553: il nuovo gastaldo chiede al D. la restituzione della Mariegola);ibid., Senato, Terra, filza 35 (24 genn. 1561: decr. a favore del D ...
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SMEREGLO (Smeregio), Niccolo
Marino Zabbia
SMEREGLO (Smeregio), Niccolò. – Nacque a Vicenza in un anno non conosciuto che, forse, si può collocare intorno al 1240.
La data di nascita si ricava dal fatto [...] della domus de medio, per la quale, anche negli anni seguenti, redasse molti atti. Fra il 1290 e il 1299 fu a più riprese gastaldo del collegio dei notai di Vicenza, finché in un anno imprecisato tra il 1301 e il 1304 il suo nome fu cancellato non si ...
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REQUESTA, Giovanni Antonio, detto Corona
Mattia Vinco
REQUESTA, Giovanni Antonio, detto Corona. – Da una procura del 1501, nella quale viene citato come «Iohannes Antonius Flumexello quondam Iacobi [...] al solo Giulio (Fiocco, 1915). A rigore, però, sappiamo solo che Requesta il 24 novembre 1522 venne incaricato dal guardiano, dai gastaldi e dal massaro della Fraglia di S. Maria dei Carmini di fare «una pictura sopra la porta del capitolo de dicta ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] essi non hanno nulla di comune con i nobili della città. Si è già accennato al fatto che i diritti del vicecomes o gastaldo regio nella città e nel contado passarono al vescovo, il quale, come conte o come messo regio, deteneva anche le regalie. Dal ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] ), pp. 304-309; A. Fridh, Contributions d la critique et d Pinterprdtation des Variae de Cassiodore, Göteborg 1968; A. Ceresa-Gastaldo, Da Vivario a Roma: appuntz . per la storia del codice Vaticano 5704 (sec. VI), in Giorn. ital. di filologia, XXII ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] tratta della più antica testimonianza sui rapporti fra una corporazione e l'autorità ducale rappresentata in questo caso dal gastaldo. Si ricorda inoltre al tempo del F. un importante avvenimento in materia di disciplina ecclesiastica. Nel 1040 venne ...
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SAN GIOVANNI in Persiceto (fino al 1927 Persiceto; A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi SIMEONI
Cittadina della provincia di Bologna, di forma quasi quadrata, un tempo circondata da terrapieni, detti [...] al godimento delle famiglie originarie del comune. Con i Franchi dovette finire il ducato e Persiceto divenne un pago governato da un gastaldo e unito nell'età franca a Modena, nel 908 a Bologna. Nel 936 vi è già ricordata la pieve di San Giovanni ...
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VALGRISI, Vincenzo
Ilaria Andreoli
– Di origine lionese – il suo nome era Vincent Vaugris – «Petri filius», come si ricava da alcuni documenti, nacque probabilmente verso il 1510 in una famiglia apparentatasi [...] intentatogli dall’Inquisizione nel 1570, frequentava da buon cattolico e in cui si era impegnato più volte in qualità di gastaldo.
L’attività editoriale di Valgrisi è attestata a Venezia dal 1539 al 1572 e, contemporaneamente, a Roma dal 1549 al ...
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castaldo
(o gastaldo) s. m. [dal longob. gastald; lat. mediev. castaldus, gastaldus, gastaldius, gastaldio]. – 1. a. Presso i Longobardi, l’amministratore delle rendite del re, posto sotto la sua immediata dipendenza, con attribuzioni civili,...
biscario
biscàrio (o biscarióne) s. m. [dal lat. mediev. oberscarius]. – Nei ducati longobardi, ufficiale subalterno del gastaldo, preposto alla sorveglianza dei beni rustici o scare.