CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] , Antonio di Santangelo e Antonio Lambertazzi). Subito dopo fu ascritto nel Collegio dei dottori giuristi, di cui divenne gastaldo nel 1403.
Nel 1399 entrò al servizio di Francesco Novello. Il C. conservava, infatti, buoni rapporti, già intrattenuti ...
Leggi Tutto
DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] di cui facevano parte il "nobilissimus vir" D., i due figli di quest'ultimo, il conte di Conza Radelchi -e il-gastaldo di Acerenza Sicone. Costui non era di origine beneventana, ma ai sovrani di Benevento tutto doveva da quando, ancora in tenera età ...
Leggi Tutto
Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] vita e sanità a chadauno, el vegnisse a morte così fradelo come sorela, et de anno in anno abiano fato che miss. lo gastaldo [...> con li soi compagni debiano andar a casa del dito corpo morte et tuor chadauno un dopiero aceso in man et arder ...
Leggi Tutto
ZAMBRASI, Tebaldello (Tibaldello)
Leardo Mascanzoni
Figlio di Garatone degli Zambrasi, appartenente a una potente famiglia di Faenza (forse di origine consolare), nacque in un anno imprecisato della [...] di Tebaldello a Cassanigo (1253) e a San Severo (1269) a nord di Faenza. Del loro patrimonio si occupava un gastaldo (1267).
Nel 1249 Zambrasi, ghibellino (ancorché ondivago e caratterizzato, più che dallo spirito di appartenenza ad un gruppo, da un ...
Leggi Tutto
BENETTI, Sante
Gian Franco Torcellan
Originario dei Trevigìano, d'"una onesta famiglia sì, ma di bassa estrazione", com'egli racconta, e nato circa nel 1716, dopo una breve istruzione nei rudimenti [...] tutto il resto della sua vita ìn questa professione, "servendo in diverse case di cittadini e patrizi veneti, prima come gastaldo, poi per fattore".
Frutto di una varia e larga esperienza del mondo agricolo veneto, resta del B. una piccola raccolta ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] ultimi anni di vita di questo, tuttavia, furono segnati dal grave episodio del suo accecamento da parte di Adelferio, gastaldo di Avellino, e dal suo governo sempre più rigoroso e crudele. Il malcontento popolare e il timore di possibili tradimenti ...
Leggi Tutto
SCARABELLO, Angelo
Francesca Stopper
– Nacque a Este, presso Padova, il 13 dicembre 1712 da Marco Scarabello, muratore, e da Caterina Marini (Frasson, 2000).
Dando credito alle parole di Giovanni Battista [...] per una costante partecipazione all’attività della fraglia, ricoprendo numerosi incarichi, tra cui quello di primo gastaldo nel 1744 e nel 1759 e di secondo gastaldo nel 1746, 1761, 1765 e 1776.
Dopo l’ammissione, aprì una bottega all’insegna dell ...
Leggi Tutto
TERLIZZI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Cittadina della provincia di Bari (da cui dista 30 km.), situata, a 191 m. s. m., sul fianco orientale delle Murge, [...] Barletta, ed è congiunta, mercé un servizio automobilistico, con Molfetta.
Storia. - Ricordata in una donazione del 797 del gastaldo Wacco all'abate di Montecassino, rimasta a lungo sotto il dominio bizantino, saccheggiata più volte dai Saraceni, era ...
Leggi Tutto
DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] in rapida evoluzione.
Già prima dell'assassinio di Sicardo era in atto un'aspra lotta tra la fazione capeggiata dal gastaldo di Capua Landolfo il Vecchio e gruppi di potere - forse sospettosi della crescente potenza del capuano, forse più legati alle ...
Leggi Tutto
Vasto Comune della prov. di Chieti (dal 1938 al 1944 Istonio; 70,7 km2 con 38.795 ab. nel 2008). Il centro è situato a 144 m s.l.m., su un terrazzo costiero a breve distanza dal mare. Industrie meccaniche, [...] , un nobile del seguito del re franco Pipino, da cui il nome il Guasto (o il Vasto) d’Aimone (cioè residenza del gastaldo Aimone). Dopo varie vicende, dal 1422 fu in mano di Giacomo Caldora, che la lasciò al figlio Antonio. Tolta a questo da Alfonso ...
Leggi Tutto
castaldo
(o gastaldo) s. m. [dal longob. gastald; lat. mediev. castaldus, gastaldus, gastaldius, gastaldio]. – 1. a. Presso i Longobardi, l’amministratore delle rendite del re, posto sotto la sua immediata dipendenza, con attribuzioni civili,...
biscario
biscàrio (o biscarióne) s. m. [dal lat. mediev. oberscarius]. – Nei ducati longobardi, ufficiale subalterno del gastaldo, preposto alla sorveglianza dei beni rustici o scare.