CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] certo i dipinti sono almeno della sua bottega. L'Annunciazione alla Ca' d'Oro, con la data 1504 della commissione del Gastaldo, la Natività della Vergine ora all'Accademia Carrara di Bergamo, lo Sposalizio ela Presentazione al tempio ora a Brera, la ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] regno. Cittanova divenne uno dei poli amministrativi più importanti della regione, sede di una corte regia e di un gastaldo, difesa da una solida struttura in muratura, e dimostrò come L., coerentemente alle direttive generali attuate dalla monarchia ...
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Rimedi risarcitori in favore dei detenuti
Carlo Fiorio
Tra le novità introdotte dal d.l. n. 92/2014 in àmbito carcerario si segnala il rimedio risarcitorio in favore di detenuti e internati che siano [...] Viganò, F., Una norma da eliminare: l’art. 8 del d.l. 92/2014, in www.penalecontemporaneo.it, 7.7.2014; Ceresa Gastaldo, M., Tempi duri per i legislatori liberali, ibidem, 10.7.2014.
24 Cfr. Fiorentin, F., Sul carcere preventivo si guarda alla pena ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] membri della famiglia Calvo un palazzo "cum iure emboli" nella "Ripa": sei anni più tardi, l'11 ott. 1257, il suo gastaldo provvide ad affittare un "banco" posto negli "emboli" davanti all'edificio, sulla riva del mare. Il 21 ag. 1252 comperò da ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] 'inchiesta.
Imprendibili il G. e i due fratelli e incriminati, in compenso, il loro massaro, il loro fattore, il loro gastaldo, un ebreo, il rettore della chiesa, un consigliere comunale, perché non si sono opposti, perché non hanno fatto suonare le ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] longobardo, secondo alcuni, sarebbe sempre stata retta da un duca, secondo altri, prima da un duca e poi da un gastaldo. Nel nuovo ordinamento introdotto in Italia da Carlo Magno fu capoluogo di comitato. Essa però era già da tempo sede vescovile ...
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SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] Classe; egli nel 712 acquista anche il comitato di Sabina (a sud di Rieti, nella quale città era sempre stato un gastaldo spoletino) che solo nel 742 verrà restituito al papa. Appunto nella Sabina egli toglie a proteggere l'abbazia di Farfa, che ...
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SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
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Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] verso Benevento; ma l'avventura ebbe un tragico epilogo presso Avellino, dov'egli venne con i suoi fermato da quel gastaldo e accecato.
Di nuovo, al dischiudersi del sec. X, tutela bizantina. Solo questa poteva proteggere Salerno da Pandolfo di Capua ...
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Nacque il 25 aprile 1599 da Roberto Cromwell di Huntington e da Elisabetta Steward. Educato prima nella scuola libera di Huntington e nel Collegio Sidney Sussex di Cambridge, molto penetrati di spirito [...] 'azione di C., provocò un intervento diretto, vivace e ripetuto nelle cose d'Italia. Nel 1655 un decreto di certo Gastaldo, governatore civile in nome di Carlo Emanuele II duca di Savoia, ordinava ai Valdesi dimoranti in Piemonte di andare ad abitare ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] Pasque Piemontesi) perpetrati nell'aprile del 1655 dalle truppe di Vittorio Amedeo I comandate dal commissario ducale Andrea Gastaldo e che, per l'intervento degli stati protestanti e soprattutto dell'Inghilterra, si conclusero con l'emanazione delle ...
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castaldo
(o gastaldo) s. m. [dal longob. gastald; lat. mediev. castaldus, gastaldus, gastaldius, gastaldio]. – 1. a. Presso i Longobardi, l’amministratore delle rendite del re, posto sotto la sua immediata dipendenza, con attribuzioni civili,...
biscario
biscàrio (o biscarióne) s. m. [dal lat. mediev. oberscarius]. – Nei ducati longobardi, ufficiale subalterno del gastaldo, preposto alla sorveglianza dei beni rustici o scare.