ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] in età giustinianea, nei domini della Pentapoli, per essere annessa sul finire del sec. 6° al ducato longobardo di Spoleto, divenendo gastaldato e presidio di difesa. La sua posizione strategica, tra la valle del Tevere a N-O e la via Flaminia a S-E ...
Leggi Tutto
COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] (542), la città rimase ai Bizantini; poi, passata sotto il controllo dei Longobardi beneventani, divenne centro di un gastaldato nell'orbita di Salerno (847), dalla cui metropolia dipendeva la sua diocesi. Riconquistata dai Bizantini alla fine del ...
Leggi Tutto
VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] urbana nell'Alto Medioevo, periodo di forte contrazione urbanistica in cui tuttavia il potere longobardo ebbe in V., sede di gastaldato, uno dei suoi centri più importanti all'interno del ducato di Toscana, in stretto contatto con la capitale dello ...
Leggi Tutto
SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] stesso tempo l'eclissi dei municipi romani e il carattere estremamente disgregato del territorio (Wickham, 1982). Valva fu gastaldato longobardo e sotto il dominio franco, nell'843, venne distaccata con gran parte dell'Abruzzo dal ducato di Spoleto ...
Leggi Tutto
LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] e culture in Puglia, 3), Milano 1981, pp. 118-192; A. Caggiano, L'amministrazione periferica longobarda in Puglia: gastaldi e gastaldati, Vetera Christianorum 19, 1982, pp. 361-372; C. D'Angela, Note su Lucera tardo antica e altomedievale, "Atti ...
Leggi Tutto
BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] . Dalla fine del sec. 8° agli inizi del 9° la città fu in mano longobarda e fece parte del gastaldato di Canosa. Presumibilmente a tale periodo potrebbe risalire l'impianto planimetrico dell'edificio detto portico dei Pellegrini, di fronte alla ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] , 1981).Per tutto il sec. 7° non si hanno notizie su C., entrata a far parte del ducato, poi gastaldato, beneventano. Alla fine del secolo, però, un significativo episodio, riportato ancora una volta dalla Historia vitae S. Sabini, testimonia ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] devastazione del santuario di S. Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo e con l'occupazione di Taranto (840), mentre Bari, gastaldato longobardo, per un colpo di mano del mercenario Khalfūn, dall'847 all'871 divenne sede di un emirato berbero. Ma, a ...
Leggi Tutto
castaldato
(o gastaldato) s. m. [dal lat. mediev. castaldatus, gastaldatus o gastaldatum]. – Nell’Italia longobarda, circoscrizione di cui era a capo un castaldo.
castaldo
(o gastaldo) s. m. [dal longob. gastald; lat. mediev. castaldus, gastaldus, gastaldius, gastaldio]. – 1. a. Presso i Longobardi, l’amministratore delle rendite del re, posto sotto la sua immediata dipendenza, con attribuzioni civili,...