In fisica, separazione, detta anche diffusione termica, di una miscela liquida o gassosa nei suoi componenti tramite applicazione di un gradiente termico, per cui le molecole più pesanti migrano verso [...] regioni fredde e le più leggere si concentrano in regioni calde. Il coefficiente di t. è molto minore di quello di diffusione molecolare e perciò la t. non interviene apprezzabilmente nella maggior parte ...
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vapore Lo stato gassoso di una sostanza.
Fisica
Propriamente, un aeriforme ha il nome di v. quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario [...] ha nome di gas). Di conseguenza, a differenza di un gas, un v. può trovarsi in presenza del suo liquido in condizioni di equilibrio stabile con esso (e, a temperature più basse, anche con la fase solida, ...
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solubilità In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza di diffondersi intimamente in un’altra in modo da costituire una soluzione (generalmente liquida, ma anche solida o gassosa); anche, grandezza [...] che esprime quantitativamente tale proprietà, generalmente in parti di soluto per 100 o per 1000 parti (in volume o in peso) di soluzione o di solvente.
Linee generali
A seconda dello stato di aggregazione ...
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schiuma Aggregato instabile di bolle d’aria che si forma alla superficie di un liquido, quando venga agitato o fatto bollire.
In chimica, sistema eterogeneo costituito da una fase disperdente liquida e [...] , o si possono sfruttare sistemi meccanici che rompono la s. una volta che si è formata facilitando la separazione della fase gassosa da quella liquida, o infine si può far uso di composti antischiuma che aggiunti al liquido modificano la tensione ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] finché in stratosfera permangono le PSC, ossia finché la temperatura risale su valori che riportano l'acido nitrico allo stato gassoso. Tipicamente questo passaggio di fase avviene 40÷50 giorni dopo l'equinozio ed è per questo che il massimo del ...
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Reazioni in cui da due o più molecole di un composto se ne ottengono altre fra loro diverse. La reazione che ha luogo con contemporanea ossidazione e riduzione della sostanza che si disproporziona è detta [...] di dismutazione (➔). Si possono avere reazioni di d. anche fra radicali in fase gassosa: così, due radicali alchilici (per es., C2H5) possono dare, in fase gassosa, un idrocarburo saturo e uno insaturo:
[1]
In chimica organica industriale le ...
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gassificazione
gassificazióne (o gasificazióne) [Der. di gassificare, comp. di gas e -ficare] [CHF] Atto ed effetto del gassificare, cioè trasformazione di un liquido o un solido in un gas. ◆ [FTC] [CHF] [...] Procedimento di trasformazione di un combustibile liquido o solido in un combustibile gassoso o in una miscela combustibile gassosa (per es., nei carburatori e negli iniettori di motori a combustione interna). ...
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comportamento critico
Condizione singolare nella quale si trova un sistema quando una delle grandezze che lo descrivono si avvicina a un certo valore, detto in genere punto critico. Un esempio di comportamento [...] è la condizione di una sostanza intorno al suo punto triplo, che rappresenta il punto di equilibrio tra le fasi liquida, gassosa e solida. Esso è determinato dalla particolare combinazione di valori di temperatura e pressione per le quali si ha ...
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espansione
espansióne [Der. del lat. expansio -onis "atto ed effetto dell'espandere o dell'espandersi", dal part. pass. expansus di expandere, comp. di ex "fuori" e pandere "allargarsi"] [LSF] Generic., [...] aumento in genere; specific., processo che, fra altri risultati, porti all'aumento del volume della massa solida o liquida o, spec., gassosa che vi partecipa. ◆ [ALG] [ANM] Der. dell'ingl. expansion usato in luogo di sviluppo: per es., e. in serie di ...
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fiamma
fiamma [Der. del lat. flamma, dal tema di flagrare "ardere"] [FTC] [CHF] Sorgente di calore e di luce costituita da masse gassose (in cui possono essere contenute anche particelle solide o liquide) [...] , di solito con l'ossigeno dell'aria, di una sostanza. La sostanza che origina la f. può essere solida, liquida o gassosa; nei solidi o nei liquidi il calore che si sviluppa nella combustione serve anche a mantenere la f., provocando lo sviluppo (per ...
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gassoso
gassóso (o gaṡóso; meno com. gażóso, gażżóso) agg. [der. di gas, gaz]. – Che è allo stato fisico di gas, cioè allo stato aeriforme: sostanze g.; miscuglio gassoso. Più genericam., di gas: emanazioni gassose.
gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...