FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] servizio militare in zona di guerra il F. ebbe modo di mettere a frutto i risultati dei suoi studi sulla gangrena gassosa.
È questa una delle complicazioni più frequenti e più temibili delle ferite da arma da fuoco, che, insieme col tetano, mieteva ...
Leggi Tutto
D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] del siero di persona sana, in Nuova Riv. clinico-terapeutica, X [1907], pp. 135-137, e Sopra un caso di gangrena gassosa: ricerche microbiologiche, in Arch. ital. di chirurgia, XXI [1908], pp. 181-85).
Nel 1908 conseguì la laurea con pieni voti, lode ...
Leggi Tutto
FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] scientifica dei F. iniziò con il lavoro, scritto in collaborazione con B.-L. Montel, Misura della portata di una vena fluida gassosa (in Atti dell'Accad. delle scienze di Torino, LVII [1921-1922], pp. 277 ss.), in cui veniva indicato un metodo di ...
Leggi Tutto
CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] fondatori, G. Bolla, il C. affrontò lo studio della teoria della separazione isotopica dell'uranio col processo della diffusione gassosa. Il problema era già stato risolto a Los Alamos da una équipe di teorici, come risultava da un accenno contenuto ...
Leggi Tutto
ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] in un ammasso stellare sferico, ibid. ,XXI[1956], pp. 8-13; Sopra un limite inferiore della densità massima di una massa gassosa ruotante, ibid., XIX[1955], pp. 102-107). Importante è il risultato dell'A. sul Problema lunare di Hill (ibid., s. 8 ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] ), nella quale, dopo aver analizzato le proprietà antisettiche di vari gas e vapori, concludeva che "non esiste una disinfezione gassosa nel vero senso della parola poiché ogni gas richiede, per agire, un certo quantum di umidità" e che "nessun gas ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] , noto come "Castellani's symbiotic or synergetic gas-fermentation phenomenon": egli poté infatti dimostrare che la fermentazione gassosa di certi zuccheri avviene quando specie diverse di batteri o funghi vivono in simbiosi naturale o artificiale ...
Leggi Tutto
BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] dire peraltro che la sua opera è anche ricca di concetti precorritori: l'analogia fra pressione osmotica e pressione gassosa (1845); l'intuizione di forze attrattive e repulsive presenti nelle "molecole elementari", da lui paragonate a un minuscolo ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] ; si interessò della cura di lesioni del cranio, conobbe il cancro della mammella, le fistole gengivali e l'embolia gassosa: nella ferita delle vene indicò il punto di ebollizione del sangue. Interessanti sono, infine, i criteri indicati dal B ...
Leggi Tutto
CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] a Firenze, che sviluppò e condusse la costruzione di macchine e impianti per la liquefazione e separazione delle miscele gassose, soprattutto nel campo della produzione, di ossigeno e azoto purissimi.
Nella ricerca scientifica e tecnica il C. fu ...
Leggi Tutto
gassoso
gassóso (o gaṡóso; meno com. gażóso, gażżóso) agg. [der. di gas, gaz]. – Che è allo stato fisico di gas, cioè allo stato aeriforme: sostanze g.; miscuglio gassoso. Più genericam., di gas: emanazioni gassose.
gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...