Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] giorni.
I tre stati della materia
La prima differenza che salta agli occhi è che la materia può essere solida, liquida o gassosa. Si dice che la materia si presenta in diversi stati. Solido è ciò che ha una sua propria forma e un proprio volume ...
Leggi Tutto
chimica Reazioni di c. In organica, reazione di unione di due o più molecole, fra loro uguali o diverse, spesso accompagnata dalla eliminazione di molecole semplici (acqua, ammoniaca ecc.). Così, due molecole [...] ,31 ρ2/3 ħ2/mk; per T〈Tc il sistema si può considerare una miscela di due fasi termodinamiche: a) una fase gassosa, composta da Ne=N(T/Tc)3/2 particelle distribuite sugli stati eccitati; b) una fase condensata, costituita dalle restanti N0 particelle ...
Leggi Tutto
Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] la fase di T-Tauri, nella quale generò un vento assai impetuoso che dovette spazzar via la maggior parte dei residui gassosi della nebulosa primordiale. La composizione chimica dei p. si può allora spiegare assumendo che in quell’epoca nei gas della ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] 8]
dove p indica la pressione parziale, P la pressione totale e y la frazione molare dei singoli componenti nella fase gassosa. Nel caso di reazione in fase liquida, si preferisce sostituire l’attività con il prodotto della frazione molare x per il ...
Leggi Tutto
Cluster atomici e molecolari
Gianfranco Pacchioni
In chimica e in fisica con i termini di microaggregato o di cluster si indica un insieme di atomi o di molecole con proprietà particolari, intermedie [...] di cluster liberi o nudi, come talora vengono chiamati, che devono essere distinti dalle molecole presenti in una fase gassosa. Se, per esempio, consideriamo lo zolfo o il fosforo cristallini e ne analizziamo la struttura, scopriremo che essi sono ...
Leggi Tutto
DBM (Dielectric breakdown model)
Mauro Cappelli
Modello di crescita frattale (tradotto in italiano come modello del collasso dielettrico) introdotto nel 1984 da Lutz Niemeyer, Luciano Pietronero e Hans [...] A. Witten e Leonard M. Sander nel 1981, che permette la produzione di strutture complesse tipiche di alcuni aggregati in fase gassosa (per es. il fumo). È possibile costruire strutture DBM che crescono da una linea anziché da un punto, consentendo in ...
Leggi Tutto
TERMODINAMICA TECNICA
Emanuele FOA'
. La termodinamica tecnica è già stata trattata in modo necessariamente incompleto e frammentario nelle voci: motore: Motori a combustione interna; refrigerazione; [...] ). Chiamansi curve limiti inferiore e superiore le curve che rappresentano gli stati fisici della fase liquida e della fase gassosa (vapore saturo secco) in un diagramma dello stato fisico (ad esempio, nel diagramma p-v o entropico). Tali curve ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] Loschmidt' non deve però essere confuso con l'altra costante a esso collegata che è il 'numero di Avogadro', definito come numero di molecole gassose per mole di gas, e che risulta essere NA=NL/V0=6,02·1023 mole−1 (V0=22.420,7 cm3 atm mole−1). Anche ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Il laser
Orazio Svelto
Il laser
I laser sono dispositivi costruiti per emettere radiazione elettromagnetica, con caratteristiche particolari (monocromaticità, direzionalità, coerenza [...] anno da parte di Ali Javan, presso i laboratori Bell; egli fece funzionare il primo laser che utilizzava una miscela gassosa di elio e neon eccitata da una scarica elettrica in corrente continua (Javan 1961). Il materiale attivo, che produceva cioè ...
Leggi Tutto
Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] un gas perfetto e conseguentemente f̄i0j, è uguale a 1 bar: pertanto l’a. di ogni componente in una miscela gassosa diventa numericamente uguale alla sua fugacità espressa in bar. In ogni caso l’a. è una grandezza adimensionale il cui valore numerico ...
Leggi Tutto
gassoso
gassóso (o gaṡóso; meno com. gażóso, gażżóso) agg. [der. di gas, gaz]. – Che è allo stato fisico di gas, cioè allo stato aeriforme: sostanze g.; miscuglio gassoso. Più genericam., di gas: emanazioni gassose.
gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...