SOLFONAZIONE
Sergio FUMASONI
. In chimica, reazione mediante la quale si unisce il gruppo solfonico (−SO3H) a un atomo di carbonio (meno frequentemente ad un atomo di azoto) di un composto organico [...] della sua concentrazione la velocità della solfonazione diminuisce, fino ad arrestarsi; con l'anidride solforica, liquida o gassosa, si ha, essenzialmente, una reazione di addizione senza formazione di acqua. La presenza di quest'ultima, tuttavia ...
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Sull'origine dell'acido borico nei soffioni si discusse molto nella seconda metà del sec. XIX e all'inizio dell'attuale; le varie ipotesi formulate si possono così riassumere: 1. L'acido borico deriva [...] ; le acque borico-ammoniacali diluite, dopo una speciale rettificazione, che consente il ricupero dell'ammoniaca, sotto forma gassosa, vengono concentrate per l'ottenimento dell'acido borico nelle caldaie stesse sino al punto migliore per passare ad ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] gas, come l'aria, nella quale l'ossigeno e l'azoto non sembravano separarsi. Inizialmente pareva che in una miscela gassosa le particelle di un gas non respingessero quelle di qualsiasi altro gas, ma soltanto quelle dello stesso tipo, quindi ossigeno ...
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Aggregati (clusters) costituiti da un elevato numero (sempre pari) di atomi di carbonio (da 40 a 190 ca.) e caratterizzati da un’elevata stabilità. Sono stati chiamati f. per l’analogia della loro struttura [...] la stabilità relativa dei diversi f. e dei loro possibili isomeri. Oltre al C70 (fig. B), sono stati individuati in fase gassosa numerosi altri membri della classe dei f. (C36, C76, C86 ecc.), non tutti dotati di particolare stabilità. Il più piccolo ...
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Il campo della chimica delle alte temperature (c.a.t.) si pone sotto vari aspetti alla frontiera della ricerca in chimica, ma non è un campo di ricerca del tutto nuovo. L'uomo ha sperimentato la combustione [...] poliatomica, l'entropia è positiva solo se y ≤ 1. Un esempio cospicuo dell'effetto delle reazioni gas-solido con prodotti gassosi sulla stabilità dei materiali a temperature elevate è dato dal sistema ossido di berillio-acqua vapore. BeO, che è così ...
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Molina, Mario José
Eugenio Mariani
Chimico messicano naturalizzato statunitense, nato a Città di Messico il 19 marzo 1943. Dopo aver terminato gli studi in patria, ha frequentato varie università in [...] che in queste condizioni si verificano reazioni di attivazione del cloro. Per indagare sulle rapide reazioni catalitiche, in fase gassosa, che si hanno al Polo Sud, si è dedicato allo studio di un composto del cloro in precedenza non considerato ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] chiarire come si siano originati gli amminoacidi. Miller ha avanzato due ipotesi alternative: 1) dapprima si sono sintetizzati nella fase gassosa, per mezzo di una scarica elettrica, le aldeidi e il cianuro di idrogeno; queste aldeidi e il cianuro di ...
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cristallo
cristallo [Der. del lat. crystallus, dal gr. kry´stallos "acqua gelata, ghiaccio"] [FSD] Porzione di materia, chim. e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica naturale dotata di simmetria [...] di c.: il processo, naturale oppure controllato artificialmente, che porta alla formazione di un c. a partire da una fase gassosa, liquida o solida: v. cristalli, crescita di. ◆ [FSD] Crescita di c. massivi: v. cristalli, crescita di: II 41 a. ◆ [FSD ...
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In chimica, prodotto di polimerizzazione del propilene. Dopo il polietilene è la più importante poliolefina dal punto di vista delle applicazioni. A seconda delle condizioni adottate per la polimerizzazione, [...] con il propilene in fase liquida, mentre nel secondo ha luogo una copolimerizzazione (per es. con etilene) in fase gassosa in reattori a letto fluido o agitati meccanicamente; il processo a due stadi è particolarmente adatto per ottenere un’ampia ...
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RADICALI LIBERI
Eugenio MARIANI
. Complessi di valenza anormale dotati di una grande attività, che non hanno cariche elettriche e non sono quindi degli ioni liberi.
L'esistenza di questi radicali fu [...] , di azometano; 2) per elettrolisi, così per esempio di alogenuri di arilmagnesio; 3) per decomposizione fotochimica, sia in fase gassosa che liquida; 4) per mezzo di metalli, per esempio sodio su cloruro di metile, ecc.; 5) per azione di riducenti ...
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gassoso
gassóso (o gaṡóso; meno com. gażóso, gażżóso) agg. [der. di gas, gaz]. – Che è allo stato fisico di gas, cioè allo stato aeriforme: sostanze g.; miscuglio gassoso. Più genericam., di gas: emanazioni gassose.
gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...