Combustibili si chiamano le sostanze capaci di bruciare all'aria, fornendo energia termica (v. combustione). Vi sono combustibili solidi, liquidi e gassosi, naturali e artificiali.
Fra i combustibili solidi [...] ; 3. la facilità di regolazione e l'elasticità di marcia simile a quella che si ha per i combustibili liquidi o gassosi. Gl'inconvenienti che hanno ritardato l'estensione dell'uso di questo processo sono: il costo della polverizzazione, il pericolo d ...
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INTERRUTTORE (fr. interrupteur; sp. interruptor; ted. Ausschalter; ingl. circuit-breaker, light-key)
È un apparecchio che serve a stabilire o a rompere la continuità metallica di un circuito. Gli interruttori [...] , il calore corrispondente all'energia di rottura volatilizza e decompone una piccola quantità d'olio formando una bolla gassosa che sale alla superficie dell'olio raffreddandosi e condensandosi. Se la bolla sboccasse alla superficie molto calda ...
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SOL-GEL
Eugenio Mariani
In chimica-fisica si definisce ''sol'' una dispersione (non una soluzione) colloidale di particelle, che costituisce un sistema liquido avente alcune proprietà prossime a quelle [...] particelle di ossido con uno strato omogeneo di grafite (i granuli di ossido si portano a contatto di idrocarburi gassosi − metano, acetilene, ecc. − in modo da ricoprirli e assorbirli; nella successiva calcinazione i gas si decompongono lasciando un ...
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. Sostanze chimiche che vengono aggiunte in piccola quantità a prodotti industriali per migliorarne alcune caratteristiche. Largo uso degli a. si fa nei derivati del petrolio usati come combustibili, carburanti [...] trasformandolo in composti che finiscono nelle ceneri anziché nei fumi. Ricordiamo tra gli a. di questo genere l'ammoniaca gassosa, l'ossido e il carbonato di magnesio, la dolomite in polvere, alcune ammine terziarie eterocicliche, ecc.
Additivi per ...
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MICROCHIMICA, ANALISI
Luigi Campanella
(XXIII, p. 213; v. anche chimica: Chimica analitica, App. II, I, p. 577)
Premessa. - Una classificazione generalmente accettata dei metodi chimici sulla base della [...] reazioni idonee, di mettere a punto tecniche di trattamento di quantità assai piccole di campioni (solidi, liquidi o gassosi) e di creare le condizioni sperimentali adatte all'osservazione dei fenomeni che derivano dalle reazioni. Più che di a ...
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Concimi fosfatici (p. 71). - Nell'intento di ridurre il prezzo di costo del superfosfato sono stati proposti procedimenti continui che permettono con apparecchiature relativamente semplici di aumentare [...] l'evaporazione dell'acqua a pressione atmosferica. Con questo processo, partendo da acido nitrico a 37° Bé e da ammoniaca gassosa si riesce a ottenere senza alcuna spesa di concentrazione una soluzione al 90% di nitrato ammonico, che impastata con ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] magnetico derivante dalla diversa carica specifica. Tra i metodi di separazione isotopica ricorderemo la diffusione in fase gassosa, la diffusione termica, la distillazione frazionata, la centrifugazione, metodi tutti in cui gli i. non sono ionizzati ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] che vengono a contatto con la s. e si osserva, di conseguenza, un arricchimento della concentrazione delle molecole della specie gassosa sulla s. del solido. Questo fenomeno, denominato adsorbimento, può dar luogo, se la molecola è reattiva e la ...
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Corpo volante, senza pilota, con propulsione propria per tutta la traiettoria o per parte di essa (in ciò differenziandosi dal proiettile scagliato da un’arma da fuoco), portante un carico utile (una o [...] e propellenti
Il propulsore è normalmente un endoreattore, cioè un propulsore a getto in cui la massa espulsa è quella gassosa producentesi nella combustione di un combustibile in presenza di un adatto comburente, anch’esso trasportato dal m.: si ...
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Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] ionizzanti.
La c. proporzionale a molti fili è un rivelatore di particelle ionizzanti costituito da un recipiente contenente una miscela gassosa e due lamine piane metalliche sovrapposte, tra le quali è collocato un piano di fili. Se tra le due ...
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gassoso
gassóso (o gaṡóso; meno com. gażóso, gażżóso) agg. [der. di gas, gaz]. – Che è allo stato fisico di gas, cioè allo stato aeriforme: sostanze g.; miscuglio gassoso. Più genericam., di gas: emanazioni gassose.
gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...