BARBARI, Giuseppe Antonio
Mario Gliozzi
Nacque a Savignano (Forlì) il 4 febbr. 1647, da famiglia patrizia. Compiuti i primi studi nella città natale e a Rimini, s'iscrisse poi all'università di Bologna, [...] solare sulle goccioline d'acqua d'una nuvola. Esposta quindi sommariamente la teoria cartesiana, rimanda allo stesso Descartes, a P. Gassendi e a F. M. Grimaldi per una più minuta trattazione.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1 ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] baconiana che alla tradizione empirico-scettica della prima metà del Seicento che aveva trovato in P. Gassendi esemplare espressione, e non senza risentire dell'influenza dei grandi rappresentanti della nuova cultura filosofica e scientifica ...
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Giurista e filosofo (Napoli 1636 - ivi 1714). Figura di spicco nel panorama culturale della Napoli del Seicento, al rinnovamento culturale della quale contribuì dando nuova vita all'Accademia degli Investiganti [...] filosofia "moderna" rappresentata essenzialmente, per il Seicento, dall'indirizzo sperimentale e corpuscolare, e soprattutto da Bacone, Gassendi, Descartes. Nella stessa prospettiva V. aveva già scritto la Lettera in difesa della moderna filosofia e ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] l'orazione inaugurale. In questi anni il M. si dedicò alla filosofia leggendo Aristotele, Cicerone, s. Tommaso, P. Gassendi e L.A. Muratori saggista, elaborando una propria concezione fondata sulla ragione. Il riferimento alla morale degli antichi fu ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] Bouchard, presenti anche i cardinali F. e A. Barberini, Bentivoglio, Cueva, Biscia, Pamphili, Pallotta, Brancaccio, Aldobrandini, Borghese (P. Gassendi, N. C. F. De Peiresc Vita, Parisiis 1641, p. 399). Di questa raccolta si dissero perdute le tracce ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] di Robert Boyle, di Thomas Hobbes, di John Wallis, di Walter Charleton, che proponeva una versione dell'atomismo di Pierre Gassendi, e il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632) di Galileo Galilei.
Negli anni in cui Newton era studente ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] 'eccentricità di un pianeta, problema lasciato irrisolto sia da Keplero che da J. Bouillaud. Scrisse allora al Gassendi per avere dati e osservazioni sui pianeti superiori, necessari per procedere alla soluzione di numerosi altri problemi astronomici ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] , o di relatività, illustrato da Galilei con la celebre esperienza del "gran navilio" e successivamente accolto anche da Gassendi. Questo principio, secondo il quale ogni movimento rettilineo e uniforme comune a più corpi non altera l'esito della ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] . Le prime, meno fedeli e letterali, risultano arricchite da aggiunte modernizzanti, quali gli elogi di Borelli e di Gassendi, che svelano il significato profondo che il M. attribuiva all'opera: manifesto di una sintesi culturale rivoluzionaria, in ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] dalla quale, con una reazione comune a molte figure della sua generazione, si allontanò con letture personali che inclusero Gassendi, Cartesio e Malebranche. In particolare apprezzò molto quest'ultimo, dei quale tradusse ad uso proprio il Traité de ...
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gassa
s. f. [etimo incerto]. – Nell’attrezzatura navale, qualunque occhio formato con un cavo: g. impiombata, quella, permanente, formata con un’impiombatura, oppure fatta con un nodo speciale, che dà il nome alla gassa stessa; g. d’amante...
gassare
(o gaṡare) v. tr. [der. di gas]. – 1. G. un liquido: disciogliervi un gas (per es., anidride carbonica in acqua, vino, ecc.), di solito sotto debole pressione così che, aprendo la bottiglia, si ha effervescenza e quindi rapida eliminazione...