(XV, p. 292; App. I, p. 595; II, i, p. 939; III, i, p. 613; IV, i, p. 795; V, ii, p. 223)
di Anna Bordoni
La popolazione delle F. (68,6 milioni di ab. al censimento del 1995, saliti nel 1998, secondo [...] minerarie (rame, nichel, cromo, oro e argento), che alimentano modesti scambi internazionali. L'estrazione di petrolio e gas naturale è ancora insufficiente a coprire il fabbisogno interno; e la situazione dovrebbe cambiare con lo sfruttamento ...
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Nuovo stato indipendente, costituito nel 1972 in seguito alla separazione della provincia orientale del Pakistan dal governo centrale di Rawalpindi. Ha una superficie di 142.776 km2, con 71.300.000 ab., [...] sfruttamento dell'energia idroelettrica e dai non rilevanti giacimenti di carbone (Sylhet e Rajshahi), di petrolio e gas naturali (Sylhet), che hanno consentito nel primo caso soprattutto una cospicua intensificazione dell'industria tessile (iuta) e ...
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Vedi Tanzania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica Unita della Tanzania, formata dal Tanganica e dall’isola di Zanzibar, è uno dei paesi più dinamici dell’Africa orientale. Durante [...] quantità di oro, diamanti, uranio, nickel e platino. Negli ultimi anni sono state fatte importanti scoperte di giacimenti di gas naturale, le cui riserve provate si aggirerebbero intorno ai 60 miliardi di metri cubi, che potrebbero portare il paese a ...
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Organization of the Petroleum Exporting Countries (Opec)
Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio
Origini e finalità
L’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) è un’organizzazione [...] Innanzitutto, la crisi energetica degli anni Settanta spinse molti paesi industrializzati a utilizzare anche fonti energetiche alternative come gas, carbone, nucleare e idroelettrico. Tra il 1981 e il 1998 questo mutamento nei consumi causò un forte ...
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Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio
Origini e finalità
L’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) è un’organizzazione intergovernativa permanente costituita nel 1961 da alcuni [...] paesi industrializzati a diversificare i propri consumi energetici, riducendo le importazioni di petrolio e compensandole con importazioni di gas e carbone, sviluppando al contempo l’energia nucleare e l’idroelettrico. Tra il 1981 e il 1998 questo ...
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Basilicata
Katia Di Tommaso
Dall'arretratezza allo sviluppo
La Basilicata era considerata, fino a poco tempo fa, esempio tipico della povertà e dell'arretratezza del Mezzogiorno: isolamento, superstizione, [...] sono avvantaggiate. In precedenza, le sole industrie di rilievo erano legate allo sfruttamento del petrolio e soprattutto del gas naturale che si estraggono nella valle del Basento. Quasi tutte le altre industrie hanno un'importanza locale e sono ...
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Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] minerarie di questi paesi. Vennero scoperti enormi giacimenti di fosfati (preziosi come concimi) in Marocco, Algeria e Tunisia, di gas e petrolio in Algeria, di petrolio in Libia, e di altri minerali ancora. La ricchezza prodotta portò a migliorare ...
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Africa orientale italiana
(AOI) Nome col quale venne designato, con regio decreto 1° giugno 1936, il complesso dei territori costituito dagli antichi possedimenti coloniali italiani della Somalia e [...] dalla condanna e dalle sanzioni della Società delle Nazioni (7 ott., 18 nov.), e ulteriore sdegno suscitò l’uso di gas tossici e bombe all’iprite, vietato dalla Convenzione di Ginevra, nei mesi successivi. Pur in presenza di una resistenza accanita ...
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Marzio Galeotti
Il climatologo, l’ecologo, l’ambientalista, posto di fronte alle minacciose e potenzialmente catastrofiche conseguenze dei cambiamenti climatici, avrebbe una ricetta semplice e chiara: [...] internazionale che sia efficace, efficiente ed equo.
Efficace in quanto operi una riduzione delle emissioni di gas serra sufficientemente ampia per controllare l’evoluzione del clima secondo la misura suggerita dagli scienziati.
Efficiente, così ...
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Continente che occupa la calotta polare antartica, per circa 13,1 milioni di km2 (più 75.600 km2 di isole adiacenti). Nel punto in cui si spinge più a N, con la Penisola Antartica o Terra di Graham, il [...] del Mare di Weddell. Assai più rilevante, anche ai fini di una possibile estrazione, è infine la scoperta di petrolio e gas naturale nel fondo del Mare di Ross.
Controversie e accordi internazionali
A partire dagli anni 1920, si sono sviluppate le ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
GAS
Sigla di Gruppo (di) acquisto solidale (v.); usato come s. m. inv. per designare il singolo gruppo. ◆ I Gas, ovvero i Gruppi di Acquisto Solidale, consentono di acquistare prodotti e cibi biologici ad un prezzo economico e stanno diventando...