ascensionale
ascensionale [Der. del fr. ascensionnel, dal lat. ascendere "salire" (→ ascendente)] [GFS] Correnti a.: nella meteorologia, qualifica di movimenti verticali, o prevalentemente verticali, [...] su un aerostato in movimento; (b) forza a. statica (o forza sostentatrice statica), spinta verticale verso l'alto di un aerostato dovuta esclusivamente al gas sostentatore (v. palloni stratosferici: IV 447 b); (c) si dice poi forza a. specifica di un ...
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Eucken Arnold Thomas
Eucken 〈òüken〉 Arnold Thomas [STF] (Jena 1884 - Traunstein 1950) Prof. di chimica fisica nell'univ. di Gottinga (1930). ◆ [TRM] Calorimetro di E.: uno dei tipi di calorimetro (←) [...] correttivo da introdurre nell'equazione, basata sulla teoria cinetica dei gas, che lega il coefficiente di conduttività termica a quello di viscosità, per estenderne la validità dai gas a molecola monoatomica a quelli a molecola poliatomica. ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] ):
,
in cui v è la velocità di fase dell’o. la lunghezza della quale è λ.
O. elastiche nei gas
In seno a un gas possono generarsi e propagarsi o. elastiche longitudinali. La trattazione di tali o. può farsi con riferimento allo spostamento s del ...
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HERTZ, Gustav
Fisico, nato a Berlino il 21 luglio 1887. Studiò ivi, lavorò poi a Eindhoven in Olanda. Nel 1922 divenne professore ordinario di fisica nell'università di Halle, e nel 1928 direttore dell'istituto [...] università di Berlino. I suoi primi lavori riguardano la diffusione dei gas. Nel 1926, gli fu conferito, insieme con il suo studio delle tensioni di eccitazione e di ionizzazione dei gas rarefatti, i due fisici poterono stabilire la concordanza ...
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Chimico e fisico tedesco (Bonn 1824 - Münster 1914); prof. di chimica e fisica a Münster (1847-76); socio straniero dei Lincei dal 1904. Compì ricerche sull'elettrolisi, particolarmente sulla velocità [...] di migrazione degli ioni. Con J. Plücker effettuò ricerche sulla scarica nei gas rarefatti; gli si deve (1869) la scoperta dei raggi catodici, perfezionata poi da W. Crookes. Compì anche ricerche sull'allotropia del selenio. ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] come segretario grazie all'appoggio di Poisson, si lega a Biot con il quale collabora nel 1806 agli esperimenti sulla rifrazione nei gas e ottiene il favore di Laplace dando ripetizioni di matematica al figlio; si reca con l'amico Biot in Spagna per ...
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La grande scienza. Il laser
Orazio Svelto
Il laser
I laser sono dispositivi costruiti per emettere radiazione elettromagnetica, con caratteristiche particolari (monocromaticità, direzionalità, coerenza [...] la molecola eccitata Xe*2 (Basov et al. 1971).
La classe più importante di laser a eccimeri utilizza molecole di alogenuri di gas nobili (per es., KrF* o ArF*, dove l'asterisco indica stato eccitato), introdotti per la prima volta da alcuni gruppi di ...
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Ramsay Sir William
Ramsay 〈rèmsi〉 Sir William [STF] (Glasgow 1852 - High Wycombe 1916) Prof. di chimica fisica nelle univ. di Bristol (1880) e di Londra (1877); nel 1904 ebbe il premio Nobel per la chimica [...] per la scoperta di vari gas atmosferici mediante precise misurazioni di densità; socio straniero dei Lincei (1907). ◆ [TRM] Equazione di R.-Shields-Eötvos: a temperature non troppo vicine a quella critica l'energia molare di superficie di un liquido ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] medesima energia interna e lo stesso c. atomico. Per i gas perfetti monoatomici il c. atomico a pressione costante vale 5R/ e quello a volume costante 3R/2, essendo R la costante dei gas perfetti.
Il prodotto del c. specifico per il peso molecolare è ...
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Fisico (Termes, Ardennes, 1818 - Parigi 1886). Prof. all'École polytechnique (1852) e alla Sorbona (1863); socio straniero dei Lincei (1883). Compì ricerche sulla riflessione metallica, sulle radiazioni [...] calorifiche, sull'endosmosi, sulla polarizzazione della luce, su fenomeni di capillarità in presenza di bolle di gas, ecc. È noto, tra l'altro, per un tipo di interferometro che porta il suo nome. ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
GAS
Sigla di Gruppo (di) acquisto solidale (v.); usato come s. m. inv. per designare il singolo gruppo. ◆ I Gas, ovvero i Gruppi di Acquisto Solidale, consentono di acquistare prodotti e cibi biologici ad un prezzo economico e stanno diventando...