DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] che avrà termine solo nell'ottobre del '19. Come molti chimici di tutti i paesi belligeranti, venne addetto alle ricerche sui gas asfissianti e svolse il suo lavoro.propsso il Centro chimico militare. L'interruzione degli studi e delle ricerche del D ...
Leggi Tutto
PERNIGOTTI
Francesco Chiapparino
– Famiglia di possidenti e commercianti la cui presenza a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, è attestata fin dai primi del Seicento. Un emporio commerciale già [...] ai primi anni del Novecento l’ulteriore crescita e meccanizzazione dell’azienda, che nel 1907 risultava dotata di sette caldaie a gas, di macchinari per la mondatura delle mandorle e il taglio del torrone, nonché di moderni elevatori e di vasti ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] sulla laguna (Gazzetta, 22 ag. 1840); qualche anno dopo, descrisse, tra lo stupito e l'ammirato, la nuova illuminazione a gas di piazza S. Marco (ibid., 16 marzo 1843).
Il L. si mostrò, comunque, sempre nostalgico della Venezia dei suoi ricordi ...
Leggi Tutto
BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] simultanee al fortino di porta Tosa, alle più importanti caserme e a tutti i posti di guardia. Tagliando le tubature del gas, si sarebbe lasciata la città al buio, accrescendo l'effetto dellesorpresa sul nemico, nelle cui file si sperava inoltre di ...
Leggi Tutto
FABBRI, Ercole Federico
Luciano Bonuzzi
Nacque a Ravenna il 26 ott. 1840 da Giovan Battista, allora primario chirurgo della città, e da Rosa Minarelli.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] il nuovo istituto fu fornito di riscaldamento a vapor d'acqua e di illuminazione elettrica, che integrava quella a gas. Il F., insomma, aveva pienamente avvertito la necessità di mediare le esigenze didattiche e assistenziali della propria disciplina ...
Leggi Tutto
CARCANO, Salvatore
Mario Cermelli
Nato a Robbiate (Como) l'11 ott. 1827 da Carlo e da Maria Cattaneo, in una famiglia di modeste condizioni economiche, non terminò gli studi iniziati e si impiegò come [...] nell'otturatore che, all'atto dello sparo, attraversava la stessa attivandone l'innesco. Ad ovviare le perdite di gas in culatta, si applicò sull'otturatore una rondella di feltro speciale incombustibile, ma i risultati si dimostrarono poi - nella ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] risentito pesantemente della ristrettezza del mercato dell'energia elettrica (condizionato dalla concorrenza dell'illuminazione a gas) e della rapidissima obsolescenza cui erano soggetti impìanti e macchinari nella fase iniziale della parabola ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] Cattaneo. Nel 1843 fu inaugurata l'illuminazione a gas delle principali strade milanesi voluta dalla municipalità presieduta dal della Guerra Franzini) dal C. giudicati funesti. Il ministero Gasati entrò in carica il 28 luglio 1848 ed ebbe brevissima ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] ripetitive dimostrazioni sperimentali pubbliche e private condotte in laboratorio che davano conto delle teorie lavoisieriane sui gas, sulla scomposizione dell'acqua e dell'aria, sulla combustione e la calcinazione dei metalli, richiamarono un ...
Leggi Tutto
MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] della tecnica, installando in Vaticano la prima centrale elettrica e sostituendo così con l'illuminazione elettrica quella a gas e con ascensori elettrici quelli idraulici. Provvide inoltre alla costruzione di una residenza estiva per Leone XIII alla ...
Leggi Tutto
gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
GAS
Sigla di Gruppo (di) acquisto solidale (v.); usato come s. m. inv. per designare il singolo gruppo. ◆ I Gas, ovvero i Gruppi di Acquisto Solidale, consentono di acquistare prodotti e cibi biologici ad un prezzo economico e stanno diventando...