Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] da elio, ossigeno e azoto o da idrogeno e ossigeno. L'erogatore è un dispositivo atto a ridurre la pressione del gas contenuto nella bombola al valore ambiente.
Nel 1942 J.-Y. Cousteau e É. Gagnan realizzarono il primo erogatore detto monostadio, in ...
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Fisiologo (Bonn 1847 - Berlino 1920); prof. alla Scuola superiore di agricoltura di Berlino. Portò contributi fondamentali alle conoscenze sui gas del sangue, sulla meccanica respiratoria, sui processi [...] metabolici e digestivi. In fisiologia ha avuto largo impiego l'apparecchio respiratorio di Zuntz-Geppert per la determinazione dell'anidride carbonica prodotta dall'organismo e dell'ossigeno da esso consumato ...
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Nome generico di qualsiasi recipiente o cavità (anche naturale) destinati a contenere acqua o altri liquidi, e in taluni casi gas o anche materiali incoerenti.
Medicina
Nel linguaggio medico e sanitario, [...] di forza motrice.
S. per idrocarburi
Sono destinati a contenere idrocarburi (petrolio greggio, prodotti petroliferi liquidi o gassosi, gas naturale) sia nelle località di produzione, sia in quelle di distribuzione, sia in raffineria e in tutte le ...
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Medico e fisico (Vienna 1821 - ivi 1901). Oltre a esercitare la professione medica, effettuò numerose esperienze tendenti a ottenere la liquefazione dei gas mediante alte pressioni; a N. si deve anche [...] l'ideazione di un dispositivo (tubo di N.) per la determinazione delle costanti critiche di un fluido, in particolare della temperatura critica ...
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Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] che in superficie non viene 'compensata' da altri gas, e la sovrasaturazione critica. I modelli compartimentali che sono simili per le due patologie.
Narcosi da gas inerte. - La narcosi da gas inerte (l'azoto, nel caso della respirazione di ...
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Elemento chimico di numero atomico 9, peso atomico 19,00 (se ne conosce un solo isotopo stabile, 199F). A temperatura ambiente si presenta come un gas di colore giallo pallido, capace di liquefare solo [...] a bassissima temperatura (−188 °C a pressione normale). Fa parte del gruppo degli alogeni, di cui costituisce il primo membro; è il più elettronegativo degli elementi, mostra una notevole reattività chimica ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] rispetto alla superficie di rivestimento (che, per di più, spesso è costituita in modo da non permettere la diffusione dei gas), e nei quali i processi metabolici sono molto più attivi, la semplice diffusione non basta ad assicurare l’apporto di una ...
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tossico Sostanza velenosa. Nel linguaggio medico, t. esogeni, i veleni che provengono dall’esterno come i comuni veleni animali e vegetali, sostanze d’inquinamento atmosferico (fumi, gas, vapori ecc.); [...] t. endogeni, quelli che hanno origine nell’interno dell’organismo. La tossiemia è la presenza in circolo di t. di origine endogena. Può essere provocata dall’azione di germi patogeni (e conseguentemente ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] al 1° piano in alto ai 600° circa del 9° piano in basso, con massimi nelle suole intermedie fino a 880°-900°. I gas solforosi escono con tenore in volume di SO2 dal 5,3% al 6%. ll funzionamento di questi forni implica una complessa attrezzatura di ...
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Medico e chimico (Manchester 1775 - Pendlebury, Manchester, 1836); fu introdotto alla chimica da J. Dalton e si dedicò allo studio di problemi di combustione e di catalisi (azione del platino suddiviso [...] (1805) da H. e Dalton alle miscele gassose. Compì interessanti e anticipatrici ricerche sul passaggio di corrente nei gas (acido cloridrico) e studiò i prodotti della distillazione dei carboni fossili; significativi sono anche i suoi studî sulla ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
GAS
Sigla di Gruppo (di) acquisto solidale (v.); usato come s. m. inv. per designare il singolo gruppo. ◆ I Gas, ovvero i Gruppi di Acquisto Solidale, consentono di acquistare prodotti e cibi biologici ad un prezzo economico e stanno diventando...