KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] il K. stese accurate relazioni. Altri studi, talora non pubblicati, riguardano gli zuccherifici, la coltura della robbia, l'illuminazione a gas, l'allevamento dei bachi da seta, l'utilizzazione delle urine.
Fonti e Bibl.: Necr., in Giorn. dell'I.R ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] settore, accanto a innumerevoli profili di precursori e pionieri dell'aviazione (Come G. Montgolfier, credendo di aver scoperto un nuovo gas leggero, inventò il pallone ad aria calda, Roma 1939; L'opera dei fratelli Wright, in Scienza e tecnica, IX ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] C.ie, specializzate nella fabbricazione di materiale ferroviario fisso e mobile, oltre che delle grandi condutture per acqua e gas. Più tardi, quando le officine savonesi furono rivendute per le gravi perdite che avevano fatto registrare, il C. volle ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] l'affermarsi di un nuovo "paradigma tecnologico", la petrolchimica, che consentiva di ottenere sia concimi azotati partendo dal gas naturale, sia una serie di produzioni di massa, materie plastiche, fibre sintetiche, elastomeri, dal cracking degli ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] di legna della capacità di 24 m3 e due forni di pudellatura Siemens, i quali utilizzavano per la combustione i gas di scarto dell'ossidazione che fuoriuscivano dalla bocca dell'altoforno, cosa che comportava il raggiungimento di temperature molto più ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] per mezzo dell'affumicazione e l'uccisione degli anofelì, raccolti su reticelle o su vetri, con l'impiego di gas asfissianti, che vennero sperimentati per la prima volta dal F. nell'aprile del 1899, durante la disanofelizzazione effettuata a ...
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NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] come volontario nel battaglione Negrotto, poi nel battaglione Morbegno del V Alpini e durante uno scontro rimase vittima dei gas, perdendo l’uso dell’olfatto. A Milano, nell’aprile 1917, sposò Vittoria Boneo. Al termine del conflitto riprese il ...
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MONGENET, François-Balthazard
Corrado Binel
– Nacque nel 1769 a Villersexel (Besançon) da Richard, che fu consigliere di Luigi XVI e duca di Renaucourt, e da Marie-Anne Grojan.
Discendente di una nobile [...] , nel Baden-Württemberg, per studiare il nuovo procedimento messo a punto da A.Ch. von Faber du Faur per il recupero dei gas d’altoforno nel processo di fusione. Il metodo sarebbe stato applicato a Pont-Saint-Martin tra il 1842 e il 1850 e lo ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] consolle); Scuola superiore di Musica Sacra a Roma, copia perfezionata dell'organo offerto nel 1913 e distrutto per uno scoppio di gas il 22 nov. 1914; 1915, S. Ambrogio a Milano; 1917, chiesa delle Aricelle del Sacro Cuore a Roma (con traspositore ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] degli eserciti, dei modi di costruire micidiali palle da cannone, mine volanti, bombe a mano, della predisposizione di gas asfissianti da impiegare in battaglia; nei capitoli XVII-XXIV si occupa invece di iatrochimica, ovvero studia tutti i preparati ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
GAS
Sigla di Gruppo (di) acquisto solidale (v.); usato come s. m. inv. per designare il singolo gruppo. ◆ I Gas, ovvero i Gruppi di Acquisto Solidale, consentono di acquistare prodotti e cibi biologici ad un prezzo economico e stanno diventando...