SIMONI, Simone
Mario Avagliano
SIMONI, Simone. – Nacque a Patrica (Frosinone) il 24 dicembre 1880 da Antonio e da Rosa Simoni, secondogenito di cinque figli.
La madre aveva un figlio dal primo marito, [...] novembre 1917): il 26 e il 27 ottobre 1917 sulle cime del Monte Juanes a Faedis, nonostante avesse inalato i gas tossici dei nemici, difese disperatamente con un manipolo di uomini un importante caposaldo per oltre una giornata, «finché sopraffatto ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] ripetitive dimostrazioni sperimentali pubbliche e private condotte in laboratorio che davano conto delle teorie lavoisieriane sui gas, sulla scomposizione dell'acqua e dell'aria, sulla combustione e la calcinazione dei metalli, richiamarono un ...
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QUARTIERI, Ferdinando
Mario Perugini
QUARTIERI, Ferdinando. – Nacque a Bagnone, in provincia di Massa Carrara, il 6 gennaio 1865, da Nicolò e da Teresa D’Achiardi.
Il capostipite della famiglia, Lorenzo [...] Ligure (Savona) uno stabilimento per la distillazione del catrame proveniente dalla vicina cokeria e dalle officine del gas delle principali città d’Italia.
Nel dopoguerra, messo di fronte al problema della riconversione postbellica, Quartieri scelse ...
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PUNTONI, Vittorio
Mario De Santis
PUNTONI, Vittorio. − Figlio dell’omonimo grecista, rettore dell’Università di Bologna e senatore del Regno, e di Emma Ida Giacomelli, nacque a Pisa il 2 gennaio 1887.
Si [...] una relazione tra gravità dell’infezione e condizioni ambientali; diversi studi sulla flora intestinale evidenziarono come i gas sprigionati dalla putrefazione fossero in grado, se inspirati, di irritare le pareti intestinali e di virulentare microbi ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] della tecnica, installando in Vaticano la prima centrale elettrica e sostituendo così con l'illuminazione elettrica quella a gas e con ascensori elettrici quelli idraulici. Provvide inoltre alla costruzione di una residenza estiva per Leone XIII alla ...
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BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] dell'opera, rappresentata all'Opéra il 6 febbr. 1822 con immenso successo.
Le splendide scenografie e l'uso del gas per l'illuminazione del palcoscenico, fatto assolutamente nuovo e ammiratissimo, contribuirono non poco al trionfo dell'opera, che ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] della chiesa di S. Domenico a Perugia.
Il F. morì a Perugia il 27 marzo 1859, probabilmente in seguito alle esalazioni dei gas nocivi dei forni di cottura delle vernici da vetro.
Del F. rimane un bel ritratto realizzato da S. Valeri che lo riproduce ...
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CANEVAZZI, Silvio
Enrico Ferri
Nato a Saliceto San Giuliano (Modena) il 16 marzo 1852 da Alessandro e Carolina Bertolani, s'iscrisse nel 1868 alla facoltà di matematica dell'università di Modena. Alla [...] 1902). Interessante è la sua invenzione di un apparecchio per la misura delle deformazioni elastiche dei recipienti a gas (Sulle formule pel calcolo dello spessore dei cilindri cavi internamente compressi, Bologna 1910).
Tra gli scritti principali ...
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GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] -234). Nel settore più specificamente igienistico sono ancora da ricordare alcuni suoi studi di carattere ambientale (Il passaggio dei gas e dei vapori attraverso i materiali da costruzione, in Annali d'igiene sperimentale, n.s., XIV [1904], pp. 165 ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] dei diciotto mesi del mandato, prese la parola per denunciare le condizioni deficitarie di importanti servizi cittadini (gas e acqua), per sostenere le rivendicazioni degli insegnanti delle scuole primarie in materia di organico e di retribuzione ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
GAS
Sigla di Gruppo (di) acquisto solidale (v.); usato come s. m. inv. per designare il singolo gruppo. ◆ I Gas, ovvero i Gruppi di Acquisto Solidale, consentono di acquistare prodotti e cibi biologici ad un prezzo economico e stanno diventando...