Proteine
Franca Ascoli e Anna Maria Paolucci
Proteina (termine coniato nel 1838 dal chimico olandese G. Mulder, derivandolo dal greco πρωτεῖος, "che occupa la prima posizione") è il nome di sostanze [...] dette polipeptidiche o proteiche, formate dai 20 L-aminoacidi naturali (v. aminoacidi), legati tra loro da legami peptidici. l'ossigeno dai polmoni ai tessuti, dove questo gas viene rilasciato e utilizzato per le svariate reazioni metaboliche ...
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cera
Andrea Carobene
A lezione dalle maestre api
Le cere sono materiali sintetici o naturali caratterizzati da un basso punto di fusione. Passano cioè dallo stato solido a quello liquido anche a temperature [...] .
Le cere minerali sono estratte direttamente da depositi di idrocarburi, ossia dai depositi geologici che contengono petrolio o gasnaturale.
Tutte le cere sono formate da molecole contenenti atomi di carbonio, idrogeno e ossigeno, sono sia liquide ...
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conservazióne degli aliménti Insieme di trattamenti che tendono ad arrestare o rallentare i processi trasformativi a opera di microrganismi che si svolgono negli alimenti non trattati, consentendone pertanto [...] disidratazione (essiccamento, liofilizzazione), l'azione di gas inerti (atmosfere controllate), l'impiego di dei cibi puntano a bloccare o a rallentare l'azione naturale dei microrganismi che si nutrono di sostanze organiche, modificandone la ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] sintetiche si ricavano da sostanze a struttura molto semplice (monomeri) ottenute da materie prime quali petrolio, gasnaturale, carbon fossile; dai monomeri, con processi di polimerizzazione o di policondensazione, si hanno macromolecole da cui ...
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Botanica
Tessuti di p. Il tessuto epidermico e il sugheroso, perché proteggono i tessuti interni da possibili offese dell’ambiente esterno, sia fisico sia biologico.
Diritto
P. diplomatica
Istituto di [...] ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi o da altri grandi eventi che determinano gravi base. Tali trattamenti si effettuano in presenza di un gas o per immersione; fra i primi, impiegati non solo ...
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Insieme delle azioni finalizzate a risparmiare energia; più in particolare, la riduzione degli sprechi di energia e di risorse nelle attività quotidiane e nella produzione industriale. Le strategie [...] per il risparmio energetico, reso più impellente dalla diminuzione delle risorse naturali e dal notevole aumento delle emissioni inquinanti e dei gas serra, sono varie e riguardano il settore industriale, quello dei trasporti e quello residenziale ...
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(o rayon) Termine indicante le fibre tessili artificiali derivate da materiali cellulosici, i cui tipi fondamentali sono r. viscosa, r. cuproammoniacale (Bemberg) e r. all’acetato.
Il r. viscosa si ricava [...] ) e di fiocco. Da solo o miscelato con fibre naturali o artificiali, si impiega nei tessuti per abbigliamento e arredamento si usa come isolante elettrico, nei filtri per liquidi e gas e, trasformato in fibra di cellulosa rigenerata ad alta tenacità ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] infine dal combustibile, avendosi: forni a semi-gas (sempre meno usati), a gas, per lo più prodotto da gassogeni separati dal margini, una volta formati, non si ritirano più perché la naturale contrazione è a mano a mano compensata da una riserva di ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] il rendimento dei muscoli di uomini e animali, ossia delle macchine naturali. Infine, il rendimento energetico nella produzione di luce è passato da quelli dell'energia chimica (carbone, petrolio, gas); la fusione nucleare può produrre rendimenti 10 ...
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Navale, industria
Giovanni Caprino
L'i. n. ha subito negli ultimi decenni una profonda trasformazione. Le navi di nuova concezione sono caratterizzate da un più alto contenuto tecnologico e quelle in [...] per meglio distribuire l'apporto delle temperature dei gas o addirittura si raffreddano con impianti a pioggia. esigenze acustiche (navi oceanografiche capaci di rilevare i rumori naturali del mare) si sono scelte propulsioni diesel-elettriche, ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...