L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] dell'acqua
Deluc fu uno dei primi ad applicare alla filosofia naturale metodi che comportavano l'uso di misure di precisione, se è era un elemento semplice e l'isolamento di nuovi gas erano acquisizioni di cui la comunità chimica europea riconosceva ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] la Cassa del Mezzogiorno (La polpa e l’osso. Agricoltura, risorse naturali e ambiente, a cura di M. Gorgoni, 2005). Certo c’erano fisiche: le utilities (energia, acqua, sistemi di trasporto, gas ecc.); le fiere dove si rappresentano i territori e le ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] anni Settanta.
Aumentato il 'buco nell'ozono'. I naturalisti britannici Joseph Farman, Ben G. Gardiner e Jonathan D nella parte centrale della Galassia. Si tratta di un vortice di gas che probabilmente è provocato dalla presenza di un buco nero nel ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] densità e altissime temperature (milioni di gradi) dei gas nella corona solare.
L'ordine di costruire la bomba riduzione, legata agli eventi bellici, delle forniture di gomma naturale dal Sud-est asiatico. La produzione annuale di gomma sintetica ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] un biglietto per il cinematografo(47). L’allacciamento del gas funzionava a singhiozzo, anche a causa dei bombardamenti(48), di una sentinella tedesca (probabilmente perita per cause naturali: annegamento causato da ubriachezza(105)), alle 7 del ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] erano espressione più o meno diretta» (pp. 23-24) – e naturalmente nella personalità del suo animatore, il caso di Radio aut è eccezionale anni Novanta si prolunga a Milano l’esperienza di “Gas e luce «Sì, ci dica»”, trasmissione settimanale prodotta ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] si riconosceva il carattere statistico, e da quella cinetica dei gas. Ma più generalmente, come ha notato W. B. empiriche sono soltanto ciò che sono sempre state: termini di processi naturali. Così la fisica non pone un regno diverso e reale di ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] modello per la radiazione termica e per la teoria dei gas. Le Sage aveva infatti suggerito di sviluppare una fisica erano in continua interazione reciproca. Un bambino nasceva con un'inclinazione naturale, o istinto, a parlare, ma non con l'istinto a ...
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Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] urbano. Oltre ai progressi nell’ambito dell’erogazione del gas e dell’energia elettrica, anche il settore delle una regolazione più equilibrata dei rapporti tra attività umane e risorse naturali, tra città e ambiente. Nella seconda metà degli anni ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] insegnarono in tali accademie: il chimico unitariano, studioso dei gas, Joseph Priestley e l'atomista quacchero John Dalton.
condivideva la convinzione di Liebig che lo studio delle scienze naturali fine a sé stesso fosse l'unica fonte di scoperte ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...