Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] È cioè possibile lasciare una quantità inferiore di ambiente naturale compensando tale perdita con l'aumento della quantità critici: si ritiene in parte associato all'incremento dei gas 'serra', cioè di quei gas (come CO₂, metano, NOx) che sono in ...
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Meteorologiche, previsioni
Costante De Simone
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato da un accresciuto interesse per le p. m. quale strumento di supporto alle decisioni in un ambito che diviene [...] che la variabilità meteorologica associata alla tendenza climatica naturale si sia accentuata nelle regioni delle medie latitudini sistema (per es., una variazione della concentrazione dei gas serra nell'atmosfera). Sono in fase sperimentale tecniche ...
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Per l'e. moderno, uno dei più importanti movimenti sociali della seconda metà del 20° sec., nato negli anni Sessanta e consolidatosi nel ventennio successivo, gli anni Novanta sono stati un periodo di [...] ridurre, nel periodo 2008-2012, il totale delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 5% rispetto alle emissioni , perché fosse riconosciuto il diritto di godere del patrimonio naturale, anche a costo della limitazione dei diritti privati, si ...
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Estrazione e preparazione. - A seconda della natura del giacimento il c. può essere estratto a cielo aperto oppure mediante pozzi e gallerie. Il primo caso si applica specie quando lo strato di terreno [...] coke veri e propri (da usare senza miscelarli); VC c. per uso promiscuo (da gas e da coke); VIA e VIB c. grassi da vapore a lunga fiamma; VII paesi dell'Europa occidentale, nei quali le condizioni naturali e la politica di offrire energia a bassi ...
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VITA (XXXV, p. 458)
Mario Ageno
Origine della vita. - Il problema dell'origine della v. ha incominciato a richiamare l'attenzione degli scienziati solo nella seconda metà del secolo scorso. Perché ciò [...] e meno di 2 siano atomi di altri elementi. Era pertanto naturale supporre che anche nella nebula primitiva da cui ha tratto origine il solare. Se lo fosse stato, avrebbe contenuto una percentuale di gas nobili (elio, neo, argo, kripto, xeno) almeno ...
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Mozambico
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(XXIII, p. 992; App. II, ii, p. 368; III, ii, p. 176; IV, ii, p. 535; V, iii, p. 577)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Secondo [...] , e cerca di attirare investimenti nella regione costiera. Nel 1994 è stato avviato lo sfruttamento di un giacimento di gasnaturale a Pande, nella provincia di Inhambane, le cui riserve sono stimate in 55 miliardi di m³. Un gasdotto in costruzione ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] dei prodotti di scissione per la costituzione di scorte di gas radioattivi, ecc.), ecco in breve alcune dirette applicazioni pacifiche artificiali prodotti nei reattori, mentre le sostanze radioattive naturali adatte per gli stessi usi (radio) sono ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] durante il regno di Alfonso III (1285-91), quando, guidata da figli naturali di Giacomo I e di Pietro III, con le armi alla mano invase citiamo Francesco Valls (1655-1747) di Barcellona, Josep Gas, Josep Duran (educato in Napoli sotto la direzione di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] outback and beyond, 1992), dove alla distruzione del mondo naturale s'accompagna la disintegrazione dell'io e del senso della 1946; trad. it. Da noi ad Auschwitz, Prego, signori, al gas, in Paesaggio dopo la battaglia, 1988), L. Buczkowski (1905-1989: ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Europa e il Giappone. L'isolamento di questo, com'è naturale, segna un brusco arresto nelle nostre conoscenze, sia per la Ōsaka.
I più importanti centri cittadini hanno fabbriche di gas illuminante. Nel 1925 se ne contavano 79 raggruppate specialmente ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...