Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] del gas naturale, quasi tutto d’importazione
Il carattere montuoso del territorio determina una larga estensione di zone diversi: A. Kolleritsch, fondatore del Gruppo di Graz, dà una sintesi della storia della cultura austriaca, analizzata anche ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] , tanto che nel 2008 l’I. è uscita dall’OPEC. Rilevante è la produzione digas naturale, nelle valli dei fiumi Ogan e Musi (provincia di Sumatra Meridionale) e di carbone (195 milioni di t), in aumento. Tra i metalli hanno importanza l’oro (l’I. è ai ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] le risorse energetiche: il carbone del bacino di Giarada (presso Oujda), il gas naturale e il petrolio (Sidi Kacem e negli Stati Uniti; stimolante fu l’attività del Gruppo di Casablanca, per la sintesi tra elementi locali e occidentali (A. al-Šarqāwī ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] di petrolio a Kretinga, 25 km a N di Klaipėda) e dalla necessità di importare petrolio e gas dalla Russia. L’agricoltura, nonostante disponga di 1933), e di V. Krėvė Mickevičius, che seppe dar vita a un’originale sintesidi elementi realistici, ...
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Stato dell’Africa occidentale, bagnato a S dal Golfo di Guinea e confinante con il Niger a N, il Ciad a NE, il Camerun a E, il Benin a O.
Il territorio, che si estende in larga parte nel bacino idrografico [...] ). Il gas naturale (28,2 miliardi di m3 nel 2006) è la seconda principale risorsa del paese, che dispone di un enorme society (1958) ha elaborato una filosofia creativa, sintesi tra patrimonio culturale nigeriano e ricerca artistica internazionale. ...
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Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] modesti, per quantità e qualità, di oro, argento, zolfo, petrolio e gas naturale.
Nonostante la scarsità di materie prime, l’industria (36, Chin e Hsia Yang. Anche nella scultura emerge una sintesi tra l’arte cinese e quella occidentale. Yang Ying- ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] con successo l’estrazione di idrocarburi (petrolio e gas naturale) nelle fasce preandine di Colombia e Venezuela.
Insediamento l’impiego di sistemi di irrigazione. Tra il 2° e il 1° millennio a.C. la cultura di Chavín (➔) costituì la sintesi delle ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] dal sestante alla macchina a vapore ‒ e lo sfruttamento dei gasdi recente scoperta da parte dell'industria chimica. L'Encyclopédie di Diderot e d'Alembert, pubblicata in diciassette volumi di testo e undici di tavole tra il 1751 e il 1772, diede un ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] in possesso di una teoria chimica generale della tintura. Per rispondere a questa esigenza disintesi, particolarmente 1786-1856), che nel 1808 aveva scoperto gli effetti esilaranti di questo gas ed era stato il primo scienziato ad averne promosso l' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] di 1500 ricercatori universitari impegnati nella creazione sia digas tossici, da usare in guerra, sia di altri gas per la produzione industriale dell'ammoniaca (il processo disintesidi questo elemento valse al chimico tedesco Fritz Haber il ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
metano
s. m. [der. di met(ile), col suffisso chim. -ano]. – Composto organico di formula CH4, primo termine della serie degli idrocarburi alifatici saturi (o delle paraffine), gas inodore, incolore, non tossico, che si forma nella decomposizione...