La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] di esplosivi. Non era disponibile un processo di produzione dei solfati comparabile a quello messo a punto dalla BASF per la sintesi il problema, proponendo di diffondere nubi digasdi cloro a partire da un gran numero di bombole collocate lungo la ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] specifici di alcuni gas. Da questa esperienza Berzelius aveva appreso alcune nuove tecniche di analisi e l'uso di strumenti di cui non individuare una soluzione disintesi a tali quesiti non riuscì a trovare una linea comune capace di far convergere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] aveva ipotizzato che fosse l'emoglobina a trasportare i gas respiratori. A maggior ragione si poneva il problema della come esplorazione delle funzioni metaboliche e dei meccanismi disintesi e degradazione dei composti organici complessi. Tale ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] come il genio della lampada di Aladino. Le bombole dei fornelli da campeggio sono piene digas (di solito butano) che è dall'India, che fu preparato per sintesi a partire dal 1882.
La torre di Pisa cambia colore
Alcuni materiali cambiano colore ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] ammettendo il primato tedesco nel campo della chimica disintesi, sostenevano che non era lecito dedurne che di soda ammoniacale, i processi Mond per la produzione di nichel e digas per motori, il procedimento di estrazione dell'oro con il cianuro di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] in possesso di una teoria chimica generale della tintura. Per rispondere a questa esigenza disintesi, particolarmente 1786-1856), che nel 1808 aveva scoperto gli effetti esilaranti di questo gas ed era stato il primo scienziato ad averne promosso l' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] non con una sola operazione. Uno dei primi grandi lavori sistematici disintesi fu quello effettuato tra il 1850 e il 1856 da Alexander il suo eroe) sul passaggio dell'elettricità attraverso i gas. Egli scoprì che i raggi catodici, muovendosi secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] sali, e un insieme di procedure ormai standardizzate per quanto riguarda l’analisi e la sintesi delle sostanze. Ma nel indicata da esso era la quantità di aria respirabile contenuta in un dato campione digas qualsiasi; ma lo strumento non diceva ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] metano, etano, alcheni e aromatici. L'idrogeno fu inoltre utilizzato nei processi disintesi dell'ammoniaca. In Europa, negli anni Sessanta, il gas naturale divenne un'ulteriore materia di base, mentre negli Stati Uniti, nel 1960, l'88% dei prodotti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] la fama, soprattutto alle proprietà fisiche e chimiche dei gas, o «arie» (secondo la denominazione del tempo), ai la reazione come un processo disintesi chimica tra le due arie con produzione di acqua. Orientato dalla chimica flogistica ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
metano
s. m. [der. di met(ile), col suffisso chim. -ano]. – Composto organico di formula CH4, primo termine della serie degli idrocarburi alifatici saturi (o delle paraffine), gas inodore, incolore, non tossico, che si forma nella decomposizione...