La gestione dei rifiuti
Renato Gavasci
Raffaella Pomi
Generazione e controllo dei rifiuti
La produzione di rifiuti da parte dell’uomo costituisce un’inevitabile conseguenza delle attività che egli [...] in circolazione e la continua formulazione di nuove sostanze chimiche disintesi. Tali fattori si ripercuotono sia nelle unità di depolverazione e di rimozione dei gas acidi, di abbattimento degli ossidi di azoto, di adsorbimento di metalli pesanti ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] in possesso di una teoria chimica generale della tintura. Per rispondere a questa esigenza disintesi, particolarmente 1786-1856), che nel 1808 aveva scoperto gli effetti esilaranti di questo gas ed era stato il primo scienziato ad averne promosso l' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] non con una sola operazione. Uno dei primi grandi lavori sistematici disintesi fu quello effettuato tra il 1850 e il 1856 da Alexander il suo eroe) sul passaggio dell'elettricità attraverso i gas. Egli scoprì che i raggi catodici, muovendosi secondo ...
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Il design dell’artefatto tecnologico
Alberto Bassi
Premesse e delimitazioni di campo
L’artefatto tecnologico è da tempo divenuto uno dei grandi temi del design contemporaneo. Nella vita quotidiana e [...] di ampi gruppi di lavoro; i designer da una parte sono chiamati a contribuire a una sorta di processo e progetto collettivo, dall’altra, a esercitare una funzione disintesi dotato di un motore elettrico alimentato da batterie a gasdi idrogeno; ...
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Conseguenze ambientali dei cambiamenti climatici
Fabio Catino
La conclusione della Conferenza sui cambiamenti climatici di Copenaghen (COP15, 15th Conference Of the Parties), tenutasi nel dicembre del [...] , in particolare di quelli associati alle emissioni antropogeniche digas serra, sia ancorata a scenari probabilistici disintesi rispetto a una serie di incertezze distribuite lungo una catena di cause-effetti. In termini di stima del rischio ...
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Armamenti
Carlo Jean
Ogni epoca storica e società ha conosciuto differenti e peculiari tipi di guerra e armamenti. Le armi bianche – da taglio e da getto – e quelle da fuoco a corta gittata e a ridotta [...] con i gas nervini, ma solo un dollaro con agenti biologici. La produzione di 50 kg di antrace è alla portata di un piccolo vitro del batteriofago ΦX174 a partire da oligonucleotidi disintesi disponibili in commercio. In circa due settimane, ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] bersaglio sia a livello più globale), dei loro percorsi disintesi e dei farmaci che ne regolano la produzione, dei neurotrasmettitori sono dotati di una struttura chimica molto inconsueta (come l'ossido di azoto, che è un gas) e di meccanismi d' ...
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Materie plastiche biodegradabili
Amilcare Collina
La comparsa sul mercato delle materie plastiche biodegradabili risale all’inizio degli anni Novanta del 20° secolo. Lo sviluppo di questi nuovi materiali [...] digas serra lo testimoniano. L’uso di materie prime di origine naturale per la produzione di materiali plastici, in luogo di petrolio e gasdi amido fino all’85%, e contenenti più modesti quantitativi di altri polimeri biodegradabili disintesi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] di concentrazione del biossido di carbonio e di ossigeno nel sangue. Si dovevano a questo punto accertare le relazioni quantitative tra le concentrazioni dei due gas acetilcolina non era soltanto un prodotto disintesi ma anche una sostanza organica. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] sali, e un insieme di procedure ormai standardizzate per quanto riguarda l’analisi e la sintesi delle sostanze. Ma nel indicata da esso era la quantità di aria respirabile contenuta in un dato campione digas qualsiasi; ma lo strumento non diceva ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
metano
s. m. [der. di met(ile), col suffisso chim. -ano]. – Composto organico di formula CH4, primo termine della serie degli idrocarburi alifatici saturi (o delle paraffine), gas inodore, incolore, non tossico, che si forma nella decomposizione...