Umanista (Milano 1441 circa - Garlasco dopo il 1508). Fu alla corte degli Sforza con varia fortuna, subendo anche il carcere sotto Galeazzo Maria: raccontò le sue sofferenze nel Libellus de carcere (1483), [...] . Nel 1476 tornò in Lombardia; dopo il 1500, deluso per non aver avuto da Ludovico il Moro i riconoscimenti che si aspettava, si ritirò a Garlasco (Pavia), ove aprì una scuola di eloquenza. Lasciò raccolte di epigrammi, di elegie e di epistole. ...
Leggi Tutto
Giureconsulto e uomo politico milanese (m. 1460); lettore di diritto civile a Pavia (1418-27), nel 1427 divenne consigliere del duca di Milano Filippo Maria Visconti. Per la felice conclusione di missioni [...] diplomatiche affidategli, ebbe il feudo di Garlasco in Lomellina (1436). Dopo aver preso parte al governo della Repubblica ambrosiana, si volse a Francesco Sforza, favorì la sua elezione a duca di Milano e fu suo oratore a Venezia per la conferma ...
Leggi Tutto
BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] la carriera legale o forense negli Stati sardi, in quanto risiedeva allora a Garlasco (Lomellina), terra appunto della monarchia sabauda (e n'ebbe poi fastidi per mancato servizio militare, sin quando la pratica non fu risolta favorevolmente, o ...
Leggi Tutto
ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] pure a esercitare l'avvocatura. Eletto nel 1848 alla I legislatura del Parlamento subalpino nei collegi di Arona e di Garlasco, optò per quest'ultimo: appartenne al gruppo del Valerio, e il suo nome è legato al progetto della legge promulgata ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Bernardo
Nadia Covini
Figlio minore di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, nacque attorno al 1390, probabilmente a Pavia, e visse nella casa del padre fino alla morte [...] . Oltre ai beni che gli derivarono dall'eredità paterna - una vasta estensione di bosco a Parasacco, la ricca tenuta di Garlasco, del valore di 1.500 fiorini, e altri piccoli appezzamenti di terreno coltivato, vigne e mulini - l'E. incrementò le ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] lo nominava commissario generale della cavalleria dello Stato di Milano.
Contemporaneamente, il sovrano gli conferiva il titolo di marchese di Garlasco, feudo del quale il C. era titolare insieme ai fratelli ed ai cugini. Questa nomina non ebbe però ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...]
Poco più di tre anni dopo, il 31 dic. 1438, il C., che il 16 ott. 1436 aveva ricevuto in feudo Garlasco, fu inviato dal duca di Milano presso Francesco Sforza. Nell'intrigo, che la contorta politica del Visconti aveva creato, il condottiero promesso ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] alle porte di Pavia. Nel 1361, con la partenza degli Inglesi per Pisa, il D. poté recuperare le città perse e conquistare Garlasco. Il 27 genn. 1364 era tra i procuratori di Galeazzo alla firma del trattato di pace tra il Visconti e la lega guelfa ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] bergamaschi si impadronirono di Romano di Lombardia e compirono un attacco, senza successo, contro Bergamo; nell'ottobre il F. difese Garlasco con l'aiuto di Filippo Langosco di Pavia, che in seguito sara spesso al suo fianco. Passato quest'anno, in ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] sottratti alla giurisdizione del Comune di Pavia: Voghera, Serravalle, Molendino di Ponzano, Nazzano, Retorbido, Casal Noceto, Lomello, Garlasco e Civalegna; il duca gli concesse, inoltre, di poter inquartare nella sua impresa la vipera viscontea. Il ...
Leggi Tutto