SIMONETTA, Ludovico
Paolo Sachet
– Nacque a Milano intorno al 1500, da Alessandro di Giovanni e da Antonietta Castiglioni, figlia del conte palatino Gianantonio, consignore di Garlasco (e non rampolla [...] del casato dei Gonzaga di Castiglione e Solferino, come sostenuto da Sol, 1903, p. 7).
Dopo le vicissitudini attraversate dai Simonetta sotto il Moro, il padre riuscì a rientrare a pieno titolo nei ranghi ...
Leggi Tutto
BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] la carriera legale o forense negli Stati sardi, in quanto risiedeva allora a Garlasco (Lomellina), terra appunto della monarchia sabauda (e n'ebbe poi fastidi per mancato servizio militare, sin quando la pratica non fu risolta favorevolmente, o ...
Leggi Tutto
ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] pure a esercitare l'avvocatura. Eletto nel 1848 alla I legislatura del Parlamento subalpino nei collegi di Arona e di Garlasco, optò per quest'ultimo: appartenne al gruppo del Valerio, e il suo nome è legato al progetto della legge promulgata ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Bernardo
Nadia Covini
Figlio minore di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, nacque attorno al 1390, probabilmente a Pavia, e visse nella casa del padre fino alla morte [...] . Oltre ai beni che gli derivarono dall'eredità paterna - una vasta estensione di bosco a Parasacco, la ricca tenuta di Garlasco, del valore di 1.500 fiorini, e altri piccoli appezzamenti di terreno coltivato, vigne e mulini - l'E. incrementò le ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] lo nominava commissario generale della cavalleria dello Stato di Milano.
Contemporaneamente, il sovrano gli conferiva il titolo di marchese di Garlasco, feudo del quale il C. era titolare insieme ai fratelli ed ai cugini. Questa nomina non ebbe però ...
Leggi Tutto
ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] il 1525, combatté i francesi che tentavano senza successo la conquista del Milanese, distinguendosi in occasione della presa di Garlasco (marzo 1524). Partecipò altresì alla battaglia di Pavia (24 febbraio 1525) e all’assedio di Cremona (agosto 1525 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...]
Poco più di tre anni dopo, il 31 dic. 1438, il C., che il 16 ott. 1436 aveva ricevuto in feudo Garlasco, fu inviato dal duca di Milano presso Francesco Sforza. Nell'intrigo, che la contorta politica del Visconti aveva creato, il condottiero promesso ...
Leggi Tutto
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato. – Secondogenito dell’imperatore bizantino Andronico II e di Iolanda-Irene di Monferrato, nacque [...] Il 27 giugno si trovava ancora «in exercitu circa Papia» (H. Finke, Acta..., I, 1908, doc. 210), poi all’assedio di Garlasco; intanto nel Marchesato dovevano continuare le beghe interne, poiché il 9 luglio Homberg invitava i ghibellini di qua e di là ...
Leggi Tutto
ROBECCHI, Giuseppe
Michele Cattane
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque il 15 settembre 1805, da Giovanni Antonio e da Anna Maria (o Marianna) Ferrario, a Gambolò, Comune della Lomellina compreso dal 1800 nel [...] parrocchiani, 1849). Pochi giorni dopo, tuttavia, nelle elezioni per la IV legislatura, fu candidato per il collegio di Garlasco: sconfitto dall’ingegner Epifanio Fagnani, gli poté subentrare nella suppletiva del 15 giugno 1851; nel 1853 e nel 1857 ...
Leggi Tutto
TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] Tallachini, 1868), Trieste (tomba Voelkel), Cremella (Lecco, tomba Galliani, 1868), Soresina (Cremona, tomba di Antonio Bettoni, 1864), Garlasco (Pavia, busto dell’ing. Cappa), Vicenza (busti della famiglia Nievo), Buenos Aires e Il Cairo. Fra le ...
Leggi Tutto