ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] il Ducato romano (la cui frontiera settentrionale era segnata dai capisaldi di Bomarzo e Sutri e quella meridionale arrivava fino al Garigliano), i Ducati di Napoli, Gaeta e Amalfi, la Calabria a sud del fiume Crati e la Puglia centromeridionale. La ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] l'appassionata Elegia sopra il Destino, ispirata al ricordo doloroso delle sue sventure.
Fugati gli Aragonesi, dopo la sconfitta del Garigliano, l'A. ebbe nel grande Gonzalo de Córdoba un liberale protettore che lo nominò suo medico. Ma caduto questo ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Terzo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Marino, G. è menzionato per la prima volta in un documento del 978, dove figura come coreggente del padre, il quale lo [...] di Fondi e Gregorio conte di Castro d'Argento, un nuovo centro abitato creato in quel periodo nelle vicinanze della foce del Garigliano; nel 999 Marino è ricordato come associato a Leone nel governo del Ducato di Fondi. Dauferio nel 992 figura come ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] le Antichità della Campania fu rivolto a indagini nelle zone più eccentriche. Così fu per il Lazio meridionale, le foci del Garigliano, il Molise, ma anche, all'altro estremo, il Vallo di Diano. Non mancano uno scandaglio cumano, ma pare limitato a ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] . Così, a fianco ai pareri e agli atti processuali, si susseguono gli strumenti relativi alle proprietà di Ficulle, di Garigliano o di Torre Alfina, ai censi ed alle eredità (controversa e cospicua fu soprattutto quella di Teodorico Febei), alle ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] inizio l’assalto per terra e per mare al forte di Gaeta: Pezza concentrò gli uomini alla foce del Garigliano per interrompere ogni comunicazione con Capua, mentre navi inglesi bombardavano la fortezza. Dopo la resa dei giacobini napoletani, anche ...
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AFAN DE RIVERA, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Gaeta il 12 ott. 1779 da Emanuele dei marchesi di Villanueva de las Torres, governatore di Pantelleria, e da Gaetana dell'Isola. Entrato nel 1801 nel corpo [...] a Tiriolo, e la costruzione, da lui ideata, dei due primi ponti pensili, a catene di ferro, in Italia, sul Garigliano e sul Calore.
Oltre a numerose opere di indole più tecnica, rivestono particolare importanza, per il modo di lumeggiare i problemi ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] dei cavalleggeri volontari della guardia del re Giuseppe Bonaparte e, per il valore dimostrato anche nella difesa del ponte sul Garigliano, ebbe la Legion d'onore. Negli ultimi mesi del 1807 collaborò col generale J.-L. Reynier in Calabria nella ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] , combattendo al fianco del conte di Teano contro i sostenitori dell’esule capuano, asserragliati nelle valli del Garigliano e del Volturno (1039).
Nel 1041 Pandolfo IV continuò a molestare le terre settentrionali del principato, saccheggiando ...
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GALLI, Adriano
Tullio Renzulli
Nato a Napoli il 19 giugno 1904 da Eugenio e da Caterina Iannuzzi, si laureò in ingegneria presso la Scuola politecnica di Napoli dove, nel 1929, divenne assistente volontario [...] contributo degli allievi, su riviste tecniche nazionali - si ricordano: i numerosi e importanti ponti (sul Corace, sul Garigliano, sul Flumendosa, della Circumvesuviana a Seiano, il ponte canale sulla via Casilina), i sostegni della funivia del Faito ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...