CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] contro il provvedimento, assieme al gruppo cattolico guidato da V. d'Ondes Reggio.
Nell'ottobre 1867, durante il tentativo garibaldino di conquistare Roma, il Rattazzi (nel cui governo Pompeo Campello era ministro degli Esteri) incaricò il C. di ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] la collaborazione, destinata a segnare il resto della sua vita, al quotidiano Il Caffaro, fondato nel 1875 a Genova dall'ex garibaldino A.G. Barrili. Il Caffaro, autentica fucina di giornalisti, svolse un ruolo di primo piano negli anni del decollo ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] Guerra, che interpretava le direttive dei circoli militari e moderati tendenti a limitare al massimo il contributo dei volontari garibaldini, e marciò su Piacenza, che liberò e occupò prima ancora dell'arrivo delle truppe francesi di Napoleone III. L ...
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EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] pagarono il tributo più alto di sangue.
Fonti e Bibl.: L. Balestreri, Un eroe genovese del Risorgimento. G. A. E. caduto garibaldino a Milazzo, in Genova, luglio-agosto 1960, pp. 23 ss.; B. Montale, I "Carabinieri genovesi" nell'impresa del 1860, in ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] furono profusi nella messa a punto di un campo trincerato negli Abruzzi (dove nel '59 si temeva un attacco garibaldino dall'Italia centrale) che, indebolendo le altre guarnigioni del Regno, finì col risultare dannoso quando la temuta aggressione si ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] 1-2, pp. 20-25; Id., La giovinezza di G. G., ibid., XXXIV (1926), 1, pp. 11 ss.; R. Barbiera, Un altro garibaldino: G. G., in Id., Nella gloria e nell'ombra. Immagini e memorie dell'Ottocento, Milano 1926, pp. 199-207; Memorialisti dell'Ottocento, I ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] uomini politici italiani, Napoli 1891, I, p. 341; E. Guastalla, Commem. del gen. C. C., Milano 1895; G. Castellini, Pagine garibaldine, 1848-1866, Torino 1909, ad Indicem; F. L. Rogier, La Regia Accad. militare di Torino, Torino 1916, II, p. 127; G ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] ital., I(1895-1896), pp. 321 ss.; S. E. Pereda, Los extranieros en la guerra grande,1904 (s. a. i.); R. Soriga, Note garibaldine, in Rass. stor. del Risorgimento, IV(1917), pp. 169-173; G. F., F. A. eroe dei due mondi, in Voce di Como, Como ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] podestà B., del quale non erano stati ignorati i contatti con l'ammiraglio C. Persano, a mezzo di due emissari, il garibaldino G. Giovannizio e il Boxich; il B. si trovò a combattere su due fronti, ora uniti, rappresentati dalle autorità austriache e ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] a Genova: della fiducia che nutriva nel D. e nel suo repubblicanesimo, così esclusivo da impedirgli quei contatti con il movimento garibaldino mantenuti invece da uomini come F. B. Savi e A. Mosto, è una riprova l'incarico. che gli affidò nel '62 ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...