MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] all'archivio è la Raccolta Vinciana.
Il Museo civico del Risorgimento ha un ricco archivio (i principali fondi sono il Garibaldino, il Guastalla, il Bertani, il Missori, il Cattaneo, il Dandolo, il Tenca, il Correnti, il Vacani, il Ferrari) e una ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] Spagna, Portogallo, Francia e Inghilterra; nel '48 fu a Milano combattente nelle Cinque giornate, poi emigrato politico, volontario garibaldino, ufficiale dell'esercito regolare fino al '68.
Fonti e Bibl.: B. Della Croce, Docum. sulla congiura del C ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] , rappresentato a Palermo nel 1915, il D. si prova nel dramma storico.
L'opera, infatti, è ambientata durante lo sbarco garibaldino in Sicilia ed ha come protagonista un prete, che, nemico dei Borboni che gli hanno ucciso il fratello, combatte con i ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] da Anita Garibaldi. Appunti storici raccolti e illustrati da G. B., Livorno 1889), e tra i più validi della letteratura garibaldina.
L'opera fu pubblicata a puntate dal 1886 sul Messaggero e sul Telegrafo distinta in tre serie successive: Da Genova a ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] e il contributo finanziario. Fu comunque, la sua, una mossa affrettata: quando nell'autunno del '67 i volontari garibaldini non poterono più essere arginati sulla frontiera, egli fu costretto a riprendere contatti con il Comitato per un controllo ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] ricevute manoscritte, con lo scopo di giovare alla chiarificazione della "controversia romana", dalla cui causa in senso anti-garibaldino fu tutto preso in questo periodo (si cfr. anche Nuovi documenti diplomatici sulla questione romana, Torino 1861 ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] eccessi, verificatisi in occasione dei moti liberali, i disordini succedutisi a Napoli durante il governo provvisono garibaldino non furono senza ripercussione negativa nell'animo di molti moderati napoletani, aderenti al programma giobertiano de Il ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] popolo.
In questo contesto Lodi incontrò Gianni Rodari. Rodari era in contatto con Bruno Ciari, ex partigiano garibaldino e segretario della Sezione comunista di Certaldo. Per il quotidiano Paese sera seguiva le attività di Cooperazione educativa ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] di lui essi riuscirono a parlare di se stessi. A tal punto la loro sorte di scrittori fu legata alle imprese garibaldine, che i più eccellenti risultarono quelli che furono e scrissero della più gloriosa gesta di Garibaldi, l'epopea dei Mille.
Gli ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] vide sfolgorante d'ingegno, diverso dagli altri uomini in tutta la persona, guardare i monti della Conca d'Oro nell'impresa garibaldina, o la suggezione che già provò il Croce innanzi ai pensieri, alle parole e agli atti, di quel giovane.
Quella gran ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...