ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] ponti in allestimento nel cantiere di Castellammare di Stabia. Contro di esso, nella notte sul 14 ag. 1860, il piroscafo garibaldino a ruote "Tuckery" (ex "Veloce" della marina borbonica), comandato dal tenente di vascello G. Piola Caselli, tentò l ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] a un collegio femminile a Codogno, chiamato appunto Pietrasanta; i fratelli, con l’eccezione di Ignazio, che morì garibaldino a Bezzecca (21 luglio 1866), si trasferirono a Milano: Francesco fu amministratore dei conti Tarsis, Pio e Biagio furono ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] , d'accordo con Cavour e con Lamarmora, al loro inquadramento nei reggimenti sardi o nel corpo in formazione dei volontari garibaldini.
L'armistizio di Villafranca venne accolto dal giornale con scoramento, ma già il 22 agosto vi si affermava che "il ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] della Società promotrice di belle arti sin dalla prima edizione, nel 1862, quando ripropose un'opera di soggetto garibaldino (L'arrivo del garibaldino) e tre dipinti segnati da un realismo narrativo minuto, affine alle "bambocciate" di G. e D. Induno ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] e vi conobbe A. Boito, con cui visse nel 1866, insieme con F. Faccio ed E. Praga, l'esperienza di volontario garibaldino. In precedenza, nel corso del carnevale 1864-65, era stato eseguito con un certo successo, al teatro Vittorio Emanuele di Rimini ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] (Nicolino era avvocato e Rosina era nipote di Vittoria Albini, a sua volta sorella di Giacinto Albini, governatore garibaldino della Basilicata), la giovane Maria poté ricevere un’educazione culturale di ampio respiro, in una casa fornita di una ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] Colonna, Matrimoni 1815-1819) Anna Maria Barachetti, di professione cucitrice dalla quale ebbe diversi figli, tra cui Prassitele, volontario garibaldino. Il 4 ag. 1828 acquistò dalla nobile Paola Carrara la casa con orto posta in contrada di Rocca n ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] in Italia tra Ottocento e Novecento, Milano 2004, pp. 290, 292-303, 305, 319, 349, 351 s., 355, 364, 483; A. Nave, Garibaldini a Rovigo. C.P. da mazziniano a crispino, in Camicia Rossa, XXVIII (2008), 4, pp. 20-22; A. Brambilla - A. Nave, Rovigo ...
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BECHI, Stanislao
Angelo Tamborra
Nacque a Portoferraio (isola d'Elba) il 9 giugno 1828 da Alessio, di nobile famiglia fiorentina e già colonnello d'artiglieria negli eserciti napoleonici. Sin dall'età [...] collegata ad un movimento centro-europeo, neppure iniziato. L'iniziativa toccava dunque ai singoli: a Francesco Nullo e ai 62 garibaldini italiani e 70 francesi, a Camillo Lencisa, a Luigi Novone, al, B. ed altri.
Il B., messosi a disposizione del ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] però la sua fama e un posto, anche se fra i minori dell'Ottocento, nelle storie letterarie, è Le memorie di un garibaldino, uscite per la prima volta a puntate sulla Gazzetta del popolo e poi anonime in volume (1866) col titolo Memorie alla casalinga ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...