CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] alla borghesia lombarda di stampo illuminista, aveva ereditato il Cotonificio Cederna dal padre di Giulio, Antonio, garibaldino, alpinista, esploratore e fondatore della sezione valtellinese del Club Alpino Italiano (CAI); Giulio, laureato in chimica ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] s.; B.M. Bacci, L'Ottocento dei macchiaioli e Diego Martelli, Firenze 1969, pp. 28, 73, 79, 116; D. Di Gravio, F. L. pittore garibaldino, Bari 1970; Lettere dei macchiaioli, a cura di L. Vitali, s.l. 1978, pp. 207-209, 284-286; F. Grasso, Ottocento e ...
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BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] e per gli studi filosofici, sia pure superficiali.
Nato nel 1843 e morto nel 1888, il padre Giuseppe Valerio, garibaldino e repubblicano, aveva partecipato agli scontri di Vinzaglio, di San Martino, di Gaeta, di Bezzecca, dove meritò una medaglia ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] e chirurgia il 29 ag. 1857. Subito dopo la laurea si legò ad ambienti antiborbonici, arruolandosi nel 1860 nell'esercito garibaldino e nell'ottobre dello stesso anno, con il grado di tenente, combatté contro le bande borboniche in Molise.
Nel 1861 ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] a Firenze verso il 1862, il C. si dedicò alla scultura frequentando lo studio di G. Duprè. Ardente mazziniano e garibaldino, appena diciottenne, prese parte alla campagna del Trentino del 1866. Nello stesso anno rientrato a Firenze, modellò con gusto ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] dell'università di Pavia e fu allievo del collegio "Borromeo".
Durante il periodo universitario, nel 1866, fu volontario garibaldino a Monte Suello e a Bezzecca. Ancora studente, pubblicò, sotto la guida del patologo generale P. Mantegazza, il ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] studi architettonici all'Accademia di Belle Arti di Brera, conseguendo il diploma con premio annuale. Fu volontario garibaldino nella campagna del 1866. Appartenne a quella generazione di architetti milanesi (Bagatti Valsecchi, Brentano, Broggi, Nava ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] fece segretamente battezzare; il 14 maggio 1888, giorno delle nozze della madre con Luigi (1842-1902), artigiano ateo e garibaldino titolare di una bottega di mobili, ricevette infine il cognome Papini. Rispettivamente nel 1887 e nel 1889 nacquero i ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] a Reggio Emilia. G. Pomelli, Patrioti e soldati reggiani del Risorgimento, Reggio Emilia 1915, pp. 33-38; R. Marmiroli, G. D. garibaldino e libertario, in Rass. stor. del Risorg., XLV 1958), 4, pp. 606-13; G. Fonterossi, Per G. Emiliani e per la ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] 1861, veniva nominato due anni dopo procuratore generale della corte di appello di Ferrara.
Ancora un intermezzo bellico, come volontario garibaldino nella campagna del 1866, poi, con la ripresa della sua attività di magistrato, l'avvio di un'intensa ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...