MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] (entrambi in collezioni private a Bologna come molti dei dipinti del M.). A Roma cominciò a lavorare al grande trittico garibaldino (L'assalto dei mille, Lo scoglio di Quarto e Caprera, 1893: Budrio, collezione privata).
Lo stile, sempre attento alla ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] dalla scultura: "Il leone […] solleva il muso in atto così fiero da far venire la pelle d'oca" (Bellinzoni). L'ex garibaldino R. De Zerbi arrivò a proporre una sottoscrizione pubblica perché il gesso venisse tradotto in granito e posto sul monte Sant ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] con la sua pittura una vasta notorietà. Nel 1867 fu uno dei promotori della spedizione di Mentana (era presidente del garibaldino Centro dell'emigrazione romana). Nel 1871 Si trasferì a Roma, dove il suo studio fu considerato tra i migliori. Morì ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] del monumento sepolcrale di Raffaele Di Benedetto (1870), sempre nella chiesa di S. Domenico. Questo gruppo scultoreo - l'eroe garibaldino, in abito di ufficiale, disteso sul sepolcro, e in piedi una figura di giovane donna che depone un ramo di ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] a Firenze, intendendo partecipare all'Esposizione nazionale per la quale aveva ideato un quadro, poi perduto, di argomento garibaldino: ebbe allora i primi contatti con i macchiaioli. Ma l'ispirazione a temi di attualità si manifesta meglio in ...
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LECCHI, Stefano
Silvia Paoli
Nacque da Antonio nel 1804 in un centro lombardo minore situato tra Milano e Lecco. Il nome della madre è ignoto.
Le fonti (Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia di S. Giacomo [...] in poche tirature circolanti all'epoca negli ambienti democratici e repubblicani (la serie ritrovata a Milano apparteneva al medico garibaldino A. Bertani, che appose lunghe didascalie descrivendo fatti e personaggi, mentre la serie romana era di A ...
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GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] . Nel 1852 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Venezia dove ottenne due primi premi nella sezione di pittura. Fervente garibaldino, nel 1859 si arruolò nei Cacciatori delle Alpi insieme con il G. e con l'altro fratello Angelo. Fu soprattutto ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] C., in Brutium, XXXV(1956), nn. 1-2, p. 8; Id., La Calabria ed il Risorgimento... A. C. e i suoi familiari nelle vicende garibaldine..., ibid., nn. 5-6, pp. 5 s.; Calabria letteraria, V(1957), n. 7, pp. 2-39 (numero spec. dedicato al C. in occasione ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] presentate dall'I. all'esposizione annuale di Brera del 1850: fra queste, Ciociara ferita da una bomba (ubicazione ignota), Garibaldini alla difesa di Roma (datata 3 giugno 1849) e Ufficiali di guardia (ambedue a Milano, Museo del Risorgimento). Nel ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] ; nel 1897 Fuoco e uno Studio dal vero.
Morì a Milano il 29 nov. 1897 e fu solennemente commemorato dal vecchio commilitone garibaldino E. Guastalla.
Anche se non tenne una vera e propria scuola, fu maestro riconosciuto di E. Gola. Tra le sue opere ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...