CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] di appianare il dissidio sorto tra il La Farina e il Bertani.
Dal 1860 il C. si inserì decisamente nel movimento garibaldino. Nel giugno salpò da Genova con la spedizione Medici e si aggregò in Sicilia a Garibaldi che lo nominò aiutante di campo ...
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GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] . Nel 1852 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Venezia dove ottenne due primi premi nella sezione di pittura. Fervente garibaldino, nel 1859 si arruolò nei Cacciatori delle Alpi insieme con il G. e con l'altro fratello Angelo. Fu soprattutto ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] strettamente fedele alla linea mazziniana, tanto da meritarsi il dolce rimprovero dell'amico e conterraneo Cuneo, l'antico garibaldino del Sudamerica.
Questi gli scriveva nel febbr. 1862: "Garibaldi, udite le spiegazioni dei cittadini che giorni fa ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] Senza Soste, a cura della Feder. livornese del P.C.I., Livorno 1951. Per la partecip. alla guerra di Spagna, cfr. tra l'altro Garibaldini in Spagna, a cura di Estella [Teresa Noce], Madrid 1937, pp. 214, 221, 261, 280 s., 321 Ss., 363 (a pp. 255-59 ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] fratello di Pietro, Lodovico (1822-1886), ufficiale del battaglione fin dai tempi della sua costituzione, in seguito volontario garibaldino nel 1866 e nel 1867.
Le esequie di Pietramellara si svolsero nella chiesa romana dei Ss. Vincenzo e Anastasio ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] di legge per l'affrancamento dei canoni enfiteutici e per il riconoscimento dei gradi ai militari dell'esercito meridionale (garibaldino); fu relatore dello schema di legge per l'esercizio della mediazione. Fece parte di alcune commissioni tra le ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] in G. Assergio, Biografia di R. L., Torino 1862, e, soprattutto, in G. De Ninno, Biografia di A.R. L., maggiore garibaldino da Barletta, Bari 1913 (rilevante l'appendice documentaria alle pp. 77-127). Si veda inoltre Scritti editi e inediti di G ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] Spagna, Portogallo, Francia e Inghilterra; nel '48 fu a Milano combattente nelle Cinque giornate, poi emigrato politico, volontario garibaldino, ufficiale dell'esercito regolare fino al '68.
Fonti e Bibl.: B. Della Croce, Docum. sulla congiura del C ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] 352; V. Lucati, Pagine del 1859 e 1860. Como e i Comaschi per l'Unità d'Italia, Como1961, pp. 181-196; Id., Il garibaldino Luigi Mazzucchelli, Como1961, pp. 18, 24 s.; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, IV, Milano 1964, pp. 486, 499, 503 s.; D ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] al 1860. Tornò in Italia ancora in parte mazziniano, ma divenne e aderì presto all’universo di valori propri del mondo garibaldino e radical-progressita. Al rientro, ebbe da Mazzini l’incarico di guidare la spedizione, poi fallita, di Terranova, nel ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...