ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] ex garibaldino, nel 1902.
Interrotti gli studi, si trasferì a Roma, dove trovò lavoro in una tipografia come correttore di bozze. Attratto dalle idee di Georges Sorel, s’iscrisse al circolo giovanile socialista e diede vita, con Alceste De Ambris e ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] padre, ex garibaldino e cassiere della Cassa di risparmio di Milano, era frequentata da alcuni esponenti della Scapigliatura, soprattutto attivi sul versante democratico-radicale. Di qui ebbero inizio i rapporti, in alcuni casi molto intensi, del L. ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] della filosofia. Dopo una fiammata di entusiasmo garibaldino nel 1860, si dedicò agli studi, iscrivendosi nel 1862 alla r. scuola normale di Bari. Conseguito il diploma, passò a insegnare nelle scuole elementari, divenendo in breve direttore ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] il fratello del G., Alfredo, fu sindaco dal 1870 al 1880. Volontario garibaldino, insieme con F. Cavallotti, al quale si legò di affettuosa amicizia, si distinse nello scontro di Mentana (3 nov. 1867) contro le truppe franco-pontificie. Abbandonato l ...
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FOSSATI, Ercole
Alessandra Ferraresi
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre [...] , nella lista concordata tra l'Unione democratica "Felice Cavallotti" e l'Associazione repubblicana e appoggiata dalla Società reduci garibaldini (di cui il F. fu presidente). Membro della commissione per i civici musei del Risorgimento e di storia ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] Eugenia, Carlo e Vittorio Emanuele.
Figlio di un volontario garibaldino, fu avviato all’età di undici anni ai primi studi nel Collegio militare di Roma. Completò il periodo di formazione alla Scuola militare di Modena e nel 1895 ottenne i gradi di ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] cugino, il capitano Guglielmo Cenni, fu valoroso volontario garibaldino).
Quinto di dieci figli, il C. compì i primi studi a Imola e nella cittadina romagnola trascorse gli anni della fanciullezza. Alla morte del padre, nel 1836, si trasferì con un ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] nove sopravvissuti. Del padre, piccolo proprietario con un passato garibaldino e un’attività da istitutore, egli parlò senza trasporto, addebitandogli responsabilità nella cattiva gestione degli affari familiari; molto diverso l’atteggiamento, di ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] 1874 tra gli arrestati di villa Ruffi. Anche gli zii paterni Giacomo e Italo avevano militato nelle fila repubblicane e garibaldine.
Il F. fu dunque educato in un ambiente familiare intriso di valori patriottici ed aperto alle correnti culturali e ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] alla immediata creazione a Firenze e alla promozione in tutta la Toscana dei comitati di soccorso in appoggio all'impresa garibaldina.
Il D. si pose subito al lavoro con impegno pari alla responsabilità che implicava, e che andava dalla scelta delle ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...