PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] a un collegio femminile a Codogno, chiamato appunto Pietrasanta; i fratelli, con l’eccezione di Ignazio, che morì garibaldino a Bezzecca (21 luglio 1866), si trasferirono a Milano: Francesco fu amministratore dei conti Tarsis, Pio e Biagio furono ...
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MARTELLI, Achille
Rosalba Dinoia
– Figlio di Francesco Saverio e Paolina Paucci, nacque a Catanzaro il 16 genn. 1834, come attestano il certificato di battesimo e altri documenti conservati nell’archivio [...] la cosiddetta «Scuola di Cortale», i rapporti tra il M. e i due artisti, fortificati dalla condivisione delle esperienze garibaldine, continuarono a essere molto stretti nonostante il M. fosse rimasto a Napoli. In particolare, il M. stabilì con Lenzi ...
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TAVANI, Giuditta
Rosanna De Longis
– Nacque a Roma il 30 aprile 1830 presso l’ospedale Fatebenefratelli, sull’isola Tiberina, da Giustino, commerciante di stoffe, e da Adelaide Mambor. Venne battezzata [...] ; P.V. Ferrari, Villa Glori: ricordi ed aneddoti dell’autunno 1867, Roma 1899, pp. 122, 132; A. Elia, Ricordi di un garibaldino dal 1847-48 al 1900, Roma 1904, p. 282; P. Orano, Napoleone Parboni. Con documenti autografi di Mazzini, Garibaldi, Bovio ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] , d'accordo con Cavour e con Lamarmora, al loro inquadramento nei reggimenti sardi o nel corpo in formazione dei volontari garibaldini.
L'armistizio di Villafranca venne accolto dal giornale con scoramento, ma già il 22 agosto vi si affermava che "il ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] della Società promotrice di belle arti sin dalla prima edizione, nel 1862, quando ripropose un'opera di soggetto garibaldino (L'arrivo del garibaldino) e tre dipinti segnati da un realismo narrativo minuto, affine alle "bambocciate" di G. e D. Induno ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] e vi conobbe A. Boito, con cui visse nel 1866, insieme con F. Faccio ed E. Praga, l'esperienza di volontario garibaldino. In precedenza, nel corso del carnevale 1864-65, era stato eseguito con un certo successo, al teatro Vittorio Emanuele di Rimini ...
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SPECH, Eliodoro
Elena Bacchin
– Nacque a Milano il 9 agosto 1810, primogenito di due cantanti lirici, Giuseppe, tenore, e Maddalena Pietralia, mezzosoprano.
Circolano diverse versioni del suo cognome: [...] Il secolo che muore, II, Roma 1885, p. 181; G. Garibaldi, Memorie autobiografiche, Firenze 1888, p. 309; A. Elia, Ricordi di un garibaldino dal 1847-48 al 1900, I, Roma 1904, p. 279; R. Tosi, Da Venezia a Mentana (1848-1867). Impressioni e ricordi di ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] (Nicolino era avvocato e Rosina era nipote di Vittoria Albini, a sua volta sorella di Giacinto Albini, governatore garibaldino della Basilicata), la giovane Maria poté ricevere un’educazione culturale di ampio respiro, in una casa fornita di una ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] tesi dal titolo Il proletariato e le società di mutuo soccorso. Nel 1860 sposò Ida Montalti, sorella del patriota garibaldino Luciano Montalti e figlia di Arnaldo, amico e commilitone del padre tra gli ufficiali della guardia nazionale nel 1848.
In ...
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SFONDRINI, Achille.
Raffaella Catini
– Nacque il 1° febbraio 1834 a Borgo San Gottardo nel comune dei Corpi Santi di Milano, esteso insediamento agricolo sorto attorno alla cinta muraria cittadina, [...] e il suo tempo, 2000, p. 289 nota 89). Espulso a causa delle sue idee politiche – al pari del fratello Aristide, ufficiale garibaldino –, riprese gli studi nel 1856 alla Scuola di applicazione di Padova; di qui si trasferì all’Ateneo di Parma (1859 ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...