UBERTI, Giulio
Guido MAZZONI
Poeta, nato a Brescia il 5 settembre 1806, morto suicida a Milano il 19 novembre 1876. Ardente mazziniano fin dalla prima gioventù, partecipò alle Cinque Giornate, e quindi, [...] , Modena 1910; G. Stiavelli, Un poeta mazziniano, in Fanfulla della domenica, XXXIII, p. 52; D. Bulferetti, Un poeta garibaldino, nel periodico Garibaldi e i garibaldini, Como, 5 maggio 1910. Inoltre: G. Mazzoni, L'Ottocento, 2ª ed., Milano 1934. ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] di filosofia del diritto.
Il padre lo educò agli ideali della democrazia e del laicismo cari alla tradizione garibaldina e mazziniana. Ma nella sua formazione politica e culturale ebbero grande importanza anche gli scritti di Gian Domenico Romagnosi ...
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Giureconsulto e storico, nato a Venosa il . 14 febbraio 1842, morto a Pavia il 20 aprile 1924. Nel 1860 a Napoli fece parte dell'esercito garibaldino, nel 1863 si laureò in giurisprudenza, nel 1865 in [...] scienze politiche. Dedicatosi dapprima alla filosofia del diritto, insegnò nel 1872 questa disciplina all'università di Napoli. Ma nello stesso anno fu nominato professore ordinario di storia del diritto ...
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Patriota (Castelgoffredo, Mantova, 1825 - Firenze 1869), nipote di Giuseppe; difensore di Venezia (1848-49), congiurato a Mantova, esule a Genova donde aiutò il Mazzini a preparare il moto milanese del [...] 1853; combattente garibaldino (1859-60, 1866-67), fu deputato dal 1865. ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] la famiglia si trasferì a Brescia, dove il giovane s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e mosse i suoi primi passi nel mondo della politica, con convinzioni apertamente e fermamente liberali. Sposò ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] 4 gennaio 1889, lasciando la famiglia in gravi difficoltà finanziarie. Le difficoltà dell’infanzia e della giovinezza lo segnarono profondamente. Sviluppò un carattere deciso e battagliero, ma anche un ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] caduto malato, fu costretto a congedarsi. Nel 1862 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia. Nel 1867, mentre frequentava il quinto anno del corso, ebbe modo di mostrare ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] a Mentana, inaugurato il 3 nov. 1887, in ricordo della celebre battaglia di vent'anni prima tra forze volontarie garibaldine e truppe pontificie, coadiuvate da quelle francesi.
Si tratta di una grande ara quadrata in peperino di Viterbo, composta ...
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SALVESTRI, Giovanni
Alberto Manzi
Autore drammatico, nato a Livorno il 16 settembre 1841, ivi morto il 9 ottobre 1890. Dapprima impiegato in una casa di commercio ad Alessandria d'Egitto, fu garibaldino [...] nel 1866; infermiere volontario durante l'epidemia colerica nella sua città; comico mediocre in compagnie secondarie; riduttore di romanzi per il teatro. Fra questi Tisi di cuore, di Medoro Savini, La ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] nel 1870, combatté a Digione. Conseguita la laurea, dopo un breve periodo trascorso in qualità di medico, ospedaliero, si recò a Vienna e a Berlino, alle scuole di J. R. Oppolzer, di S. S. Stricker, di ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...