CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] . 45-93; 2, pp. 315-357;R. Rampoldi, Pavia nel Risorg. naz., Pavia 1927, pp. 13, 193, 238, 248 s., 269; G. Catellini, Eroi garibaldini, Milano 1931, pp. 31, 53, 121, 222, 256, 287, 289, 297, 317;N. Bussolaio, G. C. e la seconda spediz. alla luce dei ...
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MODERNI, Pompeo
Alessio Argentieri
– Primogenito di due figli maschi, nacque a Velletri il 19 ott. 1848 da Michele, commerciante di fede repubblicana, e da Rosa Savelloni.
Nel 1866, non ancora diciottenne, [...] si dedicò con grande devozione un’amica di famiglia, Rosina Gordini, figlia nubile di Giuseppe, invalido di guerra, cospiratore, garibaldino e già soldato nelle prime guerre d’indipendenza. Nel 1899, dopo due anni di lutto, il M. prese la signorina ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] Napoli, I'XI congresso delle Società operaie lo elesse membro della Commissione permanente. Nel 1866 partecipò come volontario garibaldino alla terza guerra d'indipendenza, rimanendo ferito nel Trentino. L'anno successivo fece parte della spedizione ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] al paese, ma non tesero a eccitare il moto. Il B. era sostanzialmente favorevole alla tesi del gruppo di deputati garibaldini che ritenevano necessario attendere lo scoppio di una insurrezione a Roma: tesi che Mordini espose il 27 luglio alla Camera ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] e Livorno, poi parlò ancora di 'popolo re', chiamando alla difesa armata della Repubblica, con l’inviato garibaldino-mazziniano Giacomo Medici, il repubblicano Giovanni La Cecilia e il capo-popolo Antonio Petracchi. Guerrazzi, contrario all’unione ...
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PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] 263-281; C. Pischedda, Esercito e società in Piemonte (1848-1859), Cuneo-Vercelli 1998, ad ind.; E. Cecchinato, Camicie rosse. I garibaldini dall’Unità alla Grande guerra, Roma-Bari 2007, pp. 59, 72, 328 s.; Camera dei Deputati, Portale storico, http ...
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RAFFAELE, Giovanni
Elena Gaetana Faraci
RAFFAELE, Giovanni. – Nacque a Naso (Messina) il 24 giugno 1804 da Gaetano e da Rosaria Ioppolo.
Laureatosi in medicina all’Università di Palermo, si specializzò [...] un Consiglio nel quale entrarono Giuseppe La Farina e Filippo Cordova, con l’obiettivo politico di emarginare il ceto garibaldino e democratico. Il primo provvedimento in questa direzione si concretizzò nell’arresto dei capi dell’opposizione. Crispi ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] di appianare il dissidio sorto tra il La Farina e il Bertani.
Dal 1860 il C. si inserì decisamente nel movimento garibaldino. Nel giugno salpò da Genova con la spedizione Medici e si aggregò in Sicilia a Garibaldi che lo nominò aiutante di campo ...
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SACCHI, Gaetano
Eva Cecchinato
– Nacque a Pavia il 6 dicembre 1824 da Pasquale e da Antonia Cucchi.
Di famiglia facoltosa, ebbe tra i compagni della sua adolescenza, quando frequentava assiduamente [...] cura di L. Sasso, Roma 1910; G. Garibaldi, Epistolario, I-VI, Roma 1973-1983; VIII-X, Roma 1991-1997, ad indices.
G. Castellini, Eroi garibaldini, Bologna 1911, I, Da Rio Grande a Palermo (1837-1860), pp. 24-26, 29-33, 53, 57, 64 s., 72, 83, 86, 112 ...
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RANIERI, Paolo
Giovanni Contini Bonacossi
RANIERI, Paolo (Paolino). – Nacque a Sarzana il 5 settembre 1912. Il padre, manovale, morì che lui non aveva ancora due anni e la madre tornò ad abitare presso [...] si occupò di uno dei più oscuri episodi della Resistenza nella sua zona, l’omicidio di un valido comandante partigiano garibaldino, Dante Castellucci ‘Facio’, da parte di altri partigiani comunisti, che lo avevano ucciso per mera brama di potere ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...