MORELLO, Paolo
Manlio Corselli
MORELLO, Paolo. ‒ Appartenente a una famiglia della media borghesia, figlio di Paolo e di Marianna Morana, nacque il 6 gennaio 1809 a Palermo.
Nella città natale maturò [...] alla soluzione unitaria sabauda, lo configurarono chiaramente come una sorta di direttore politico.
Il governo della Prodittatura garibaldina lo nominò nel 1860 professore ordinario di storia della medicina presso l’Università di Palermo per i suoi ...
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SILIPRANDI, Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Grazie, comune di Curtatone, nel Mantovano, il 23 ottobre 1816, da Giuseppe e Cecilia Palazzieri.
Negli anni della dominazione francese Giuseppe, [...] seguente in Fascio operaio, e la Società dei reduci delle patrie battaglie che, anche per iniziativa dell’ex capitano garibaldino, promosse a sua volta la nascita nel 1876 dell’Associazione progressista democratica. Non risulta tuttavia chiaro se il ...
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Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] (peronista, camorrista, animalista, allarmista).
Infine vale la pena di ricordare i due gruppi in -ino (postino, tabacchino, garibaldino) ed -one (capellone, polentone), sorvolando su alcune altre possibilità meno produttive (ad es., in -iano, -ano ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] . L'instancabile opera dei comitati si tradusse in una incessante attività di propaganda che accompagnò la campagna militare dei garibaldini in Sicilia dallo sbarco a Marsala alla battaglia di Calatafimi fino alla battaglia di Milazzo. Il L., che fu ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] Maria Capua Vetere fino alla sconfitta dei Borbonici, guadagnandosi una decorazione.
Nel 1862 il G. prese parte alla spedizione garibaldina e fu arrestato dopo i fatti di Aspromonte, rimanendo in carcere fino all'amnistia del 5 ottobre. Tornò poi a ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] 'agosto all'ottobre 1862 come commissario straordinario con pieni poteri civili e militari, per la repressione del movimento garibaldino. Riceveva intanto la promozione a luogotenente generale per merito di guerra, la croce di commendatore e poi di ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] alla sistemazione dei bacini montani, ibid., IV (1907), pp. 157-172; Nel centenario del duce. Dal carteggio di un garibaldino, Firenze 1907; Il senatore marchese L. Ridolfi. Commemorazione letta il 17 dic. 1909 al comizio agrario di Firenze, Firenze ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] ; riparato dapprima in Germania, riusci in seguito a raggiungere i figli Gustavo e Pio, arruolati con l'esercito garibaldino, e a fissare temporaneamente la sua dimora a Bergamo. Proprio a seguito della fortunata campagna italiana in Trentino ...
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PORRO SCHIAFFINATI, Carlo Alfonso Gracco
Laura Gagliardi
– Nacque a Milano il 23 gennaio del 1798 da Gaetano e da Isabella Giudici.
In nome degli ideali di libertà ed eguaglianza, il padre aveva abdicato [...] in località Cascina de’ Bastoni, non lontano dalla villa di S. Albino, e restando saldo punto di riferimento del partito garibaldino monzese anche negli anni successivi all’Unità d’Italia.
Vedovo di Felicita Ratti, morì a Sant'Albino il 22 settembre ...
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Gianfranco Pasquino
Il signor quaranta per cento
Matteo Renzi, la sua ascesa e il suo impatto politico e mediatico sull’Italia in recessione visti attraverso la lente d’ingrandimento di uno dei maggiori [...] ) farle.
Il renzismo ha nemici da sconfiggere anche nell’Unione Europea, le cui regole rigorose critica con spirito garibaldino che, però, la maggioranza degli europei, passato il momento della sorpresa di fronte alla giovinezza/gioventù del primo ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...