ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] ital., I(1895-1896), pp. 321 ss.; S. E. Pereda, Los extranieros en la guerra grande,1904 (s. a. i.); R. Soriga, Note garibaldine, in Rass. stor. del Risorgimento, IV(1917), pp. 169-173; G. F., F. A. eroe dei due mondi, in Voce di Como, Como ...
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De Benedetti, Aldo
Francesco Suriano
Commediografo e sceneggiatore, nato a Roma il 13 agosto 1892 e morto ivi il 19 gennaio 1970. Rappresentante del teatro d'evasione del periodo fra le due guerre, [...] Venerdì (1941) ‒ alla cui sceneggiatura parteciparono anche Gherardo Gherardi e, non accreditato, Cesare Zavattini ‒ e, infine, Un garibaldino al convento (1942). Scrisse quindi con Zavattini e Amato Quattro passi tra le nuvole (1942) di Blasetti ...
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Interlenghi, Franco
Italo Moscati
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 ottobre 1931. Attore 'preso dalla strada', una delle scoperte della fervida stagione neorealista, grazie all'interpretazione [...] Rossellini, in cui si ritrovò a fianco del suo vecchio maestro De Sica. Ancora con Rossellini interpretò il ruolo del garibaldino Giuseppe Bandi in Viva l'Italia! (1961). Passati i quarant'anni ed esauritesi le possibilità del suo personaggio, I. si ...
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MILLE, Spedizione dei
Walter Maturi
Epica spedizione garibaldina, che distrusse il regno delle Due Sicilie e diede la spinta decisiva alla formazione dell'unità d'Italia. L'appellativo di Mille fu consacrato [...] avviate contro lo stato papale e le indusse a prendere la via della Sicilia per rinforzare Garibaldi. Con tali forze, l'esercito garibaldino ascese a circa 21.000 uomini ed era in grado di passare lo stretto, tanto più che le Calabrie e la Basilicata ...
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RADICALE, PARTITO
Walter Maturi
. Il termine radicale per designare le formazioni politiche democratiche nacque in Inghilterra: nel 1811 J. Bentham si servì per la prima volta dell'espressione radical [...] politica del paese, non è più oggi una salda compagine.
Il partito radicale italiano derivò dal partito d'azione garibaldino del Risorgimento e si svolse attraverso quattro fasi: nella prima, per opera principalmente di A. Bertani, pose i problemi ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] podestà B., del quale non erano stati ignorati i contatti con l'ammiraglio C. Persano, a mezzo di due emissari, il garibaldino G. Giovannizio e il Boxich; il B. si trovò a combattere su due fronti, ora uniti, rappresentati dalle autorità austriache e ...
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MIGNOGNA, Nicola
Alfonso Conte
– Nacque a Taranto il 28 dic. 1808 da Cataldo e da Anna Rosa Troncone. Confuse e contraddittorie risultano le notizie relative all’atteggiamento politico del padre, concessionario [...] a lui.
Dopo la battaglia del Volturno e la partenza del generale da Napoli, il M. si dimise dall’esercito garibaldino e riprese l’attività politica all’interno del gruppo democratico napoletano, tornando a quei compiti organizzativi che più gli erano ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] 1901, Roma 1901 (necrologia); S. Goretti, C. T. C. (1834-1900). Un garibaldino conservatore della Terza Italia, Pieve S. Stefano 1995; C. T. C. tra volontariato garibaldino e impegno politico. Documenti, a cura di S. Goretti, Udine 2002; G. Cosmacini ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] a Genova: della fiducia che nutriva nel D. e nel suo repubblicanesimo, così esclusivo da impedirgli quei contatti con il movimento garibaldino mantenuti invece da uomini come F. B. Savi e A. Mosto, è una riprova l'incarico. che gli affidò nel '62 ...
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MONTENEGRO, Niccolo
Giuseppe Monsagrati
MONTENEGRO, Niccolò. – Sesto di otto figli, nacque ad Andria, in provincia di Bari, il 20 marzo 1839 da Giuseppe e da Antonia Attimonelli.
Il padre, dopo un primo [...] integrale, che apparve a Napoli nel 1863 col titolo Le Rivoluzioni d’Italia di Edgardo Quinet, prima versione italiana di un garibaldino, preceduta da apposita prefazione dell’autore e da un discorso di L.C. Chassin.
Dedicata a Mignogna, l’opera non ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...