SPALLICCI, Aldo
Roberto Balzani
– Nacque a Santa Croce di Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886 da Silvestro, medico condotto originario di Filottrano (Ancona), e da Maria Imperatrice Bazzocchi, di [...] : Archivio trimestrale, IX (1983), 2, pp. 235-293 (una sezione è dedicata a Spallicci nel decennale della scomparsa); R. Balzani, Il garibaldinismo in S. come energia morale, in La Piê, LVI (1987), supplemento al n. 1, pp. 25-30; E. Casali, “La Piê ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] Guerra, che interpretava le direttive dei circoli militari e moderati tendenti a limitare al massimo il contributo dei volontari garibaldini, e marciò su Piacenza, che liberò e occupò prima ancora dell'arrivo delle truppe francesi di Napoleone III. L ...
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EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] pagarono il tributo più alto di sangue.
Fonti e Bibl.: L. Balestreri, Un eroe genovese del Risorgimento. G. A. E. caduto garibaldino a Milazzo, in Genova, luglio-agosto 1960, pp. 23 ss.; B. Montale, I "Carabinieri genovesi" nell'impresa del 1860, in ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] non lo avesse tempestivamente impedito con la spedizione regia nelle Marche e nell'Umbria, lo scioglimento dell'esercito garibaldino e le riforme militari di Manfredo Fanti. La politica moderata non valse tuttavia a scuotere l'abnegazione patriottica ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] furono profusi nella messa a punto di un campo trincerato negli Abruzzi (dove nel '59 si temeva un attacco garibaldino dall'Italia centrale) che, indebolendo le altre guarnigioni del Regno, finì col risultare dannoso quando la temuta aggressione si ...
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MOLINARI, Andrea
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bergamo il 28 agosto 1816 da Antonio, calzolaio possidente, e da Innocenza Agazzi, cucitrice. Dopo gli studi liceali – sotto la spinta del padre, che intendeva [...] le sue prime legislature, l’attività politica del M. si sviluppò lungo due direttrici: l’appoggio a tutte le imprese garibaldine e in particolare all’ipotesi (abbandonata per l’opposizione dello stato maggiore dell’esercito) di uno sbarco in Dalmazia ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] "rosa" e sua collaboratrice per tutta la vita; alla Peverelli si deve il primo successo editoriale, il romanzo Cuore garibaldino (Milano).
Con i capitali raccolti il D. impiantò nel 1931 una tipografia che, nel 1934, contava già quaranta operai ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] 1984; A. Scirocco, Garibaldi. Battaglie, amori, ideali di un cittadino del mondo, Roma-Bari 2001, pp. 177-179; F. Asso, Itinerari garibaldini in Toscana e dintorni, 1848-1867, Firenze 2003, pp. 40 e s., 44-46, 56, 70, 191; A. Buda, Francesco e don ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] uomini politici italiani, Napoli 1891, I, p. 341; E. Guastalla, Commem. del gen. C. C., Milano 1895; G. Castellini, Pagine garibaldine, 1848-1866, Torino 1909, ad Indicem; F. L. Rogier, La Regia Accad. militare di Torino, Torino 1916, II, p. 127; G ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] processo nel carcere di Santa Maria Apparente e finalmente liberato nel giugno 1860 dietro la pressione politica dello sbarco garibaldino in Sicilia.
Il fallito attentato a Ferdinando ebbe per il D. uno strascico polemico: nel 1895 il quotidiano ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...