MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] dubbi e le incertezze che avevano segnato la loro andata a Roma. Il 9 maggio a Palestrina, sotto il comando di G. Garibaldi, ebbero il battesimo del fuoco contro le truppe napoletane. Il 14 maggio il M. ricevette il grado di tenente colonnello e gli ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] politica estera, le dogane, la moneta, le comunicazioni in comune.
Quale premessa per una futura azione che, con alla testa Garibaldi, si volgesse dall'Italia meridionale verso i Balcani, la Legione ungherese ancora di stanza a Napoli (dove il C. si ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] da fare, sospendeva l'organizzazione di una spedizione di questi ultimi che avrebbero dovuto riunirsi a Ravenna e imbarcarsi a Porto Garibaldi per Fiume, e il 16 lasciava la città. Era sfumata l'occasione per il B. e per i fascisti di presentarsi ...
Leggi Tutto
GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] universitario, mentre i quattro zii avevano partecipato come volontari alle guerre successive e uno di essi aveva seguito G. Garibaldi in tutte le sue imprese.
Frequentò il liceo a Trani, dove il padre si era recato per costituire una sezione ...
Leggi Tutto
BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] , I, pp. 606-7; II, pp. 28-29, suppl.; L. Carpi, li Risorgimento italiano. Torino 1888, pp. 453-63; G. E. Curatulo, Garibaldi, Vittorio Emanuele e Cavour nei fasti della patria, Bologna 1911, p. 164; A. Centurione Scotto, G. Finzi ed E. Besana,in La ...
Leggi Tutto
CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Aires e in altre città, soggiornò tre anni (1865-1867), dedicandosi al commercio. Nel 1870 fu al seguito di Menotti Garibaldi in Francia, militando nella III brigata della Armée des Vosges; a datare dal 10 novembre gli vennero conferite le spalline ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] Venezia…, Roma-Torino 1895, pp. 31 s., 36 s., 69, 73, 76, 83, 94, 105 s., 114, 118, 122 s.; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua legione nello Stato romano, Roma 1902-07, III, ad ind.; A. Chigi, Diario, Tolentino 1906, ad ind.; A.M. Ghisalberti, Roma ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] e lo scioglimento della divisione lombarda, Milano 1911. Per ciò che riguarda l'esercito della Lega delle Provincie Unite, vedi L. Rava, F., Garibaldi e L. C. Farini, in La Nuova Antologia, il sett. 1903, pp. 129-48; I. Nazari Micheli, F., Medici e ...
Leggi Tutto
LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] L. nello scontro di Meri (18 luglio 1860) e nella successiva battaglia di Milazzo (20 luglio), al termine della quale G. Garibaldi lo promosse sul campo al grado di capitano. Tra i primi a entrare a Messina (25 luglio 1860), nei giorni seguenti il L ...
Leggi Tutto
CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] in Genova e l'impresa dei Mille, Roma 1961, pp. 84, 113, 237; A. Depoli, Bertani, Mazzini e Cavour ed i soccorsi a Garibaldi, ibid., pp. 378 s.; P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, pp. 738, 742 s.; B. Montale, A. Mosto. Battaglie e ...
Leggi Tutto
garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...