Rovesciato il secondo gabinetto Baldwin alle elezioni del giugno 1929, rimase per un decennio in opposizione solitaria e pertinace.
Conservatore indisciplinato ed eterodosso, tanto meno poteva sperare [...] d'un governo di coalizione nazionale. Perché l'unità non poteva farsi che intorno a lui. A lui che ripeteva come Garibaldi: "Io non ho da offrire che sangue, sudore, travagli e lacrime", e nel contempo dettava la parola d'ordine: "Vincere, perché ...
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Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] i campi l'Italia in quel periodo così prosaico, così diverso dal brillante Risorgimento dei Mazzini, dei Cavour e dei Garibaldi. Infine nella Storia d'Europa nel secolo XIX (1932) lo studio della crisi morale e politica dell'Italia nel dopoguerra ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] tanti episodi di scontri uno dei più noti fu la sostituzione dell’epigrafe di Felice Cavallotti con l’effige di Garibaldi a Loreto che recita: «Loreto / nota ai due mondi / per i miracoli della superstizione / qui / con affetto, con orgoglio italiano ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...]
L. Riall, La Sicilia e l’unificazione italiana: politica liberale e potere locale (1815-1866), Einaudi, Torino 2004.
L. Riall, Garibaldi. L’invenzione di un eroe, Laterza, Roma-Bari 2007.
L. Riall, Risorgimento: the History of Italy from Napoleon to ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] si discusse: secondo alcuni venivano procurati da Mussolini, secondo altri erano di fonte giolittiana o del generale Peppino Garibaldi; una commissione appositamente nominata scagionò comunque il B. da ogni sospetto.
Il 24 maggio, dopo i fatti di ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] (l'altra sua sorella sposò Giambattista Camozzi, fratello di Gabriele, patriota bergamasco, ex mazziniano e collaboratore di G. Garibaldi), e tuttavia non solo non aveva pregiudiziali antimonarchiche, ma fu tra i più decisi sostenitori della politica ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] Partito dei lavoratori italiani.
In questi congressi si delinearono due tendenze. La prima, che faceva capo a Rosario Garibaldi Bosco, sosteneva lo stretto coordinamento dei socialismo siciliano e del movimento dei Fasci con la centrale operaia di ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] nelle associazioni e nei movimenti democratici toccò il punto più alto nell'agosto 1875 quando, insieme con G. Garibaldi, fu tra quanti si adoperarono fattivamente in favore della sollevazione della Bosnia-Erzegovina contro i Turchi, protrattasi per ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] pubblica: non si erano ottenuti successi di rilievo ed anzi erano andati perduti i due grandi incrociatori "Amalfi" e "Garibaldi". Uscite in missione rischiosa le navi erano state silurate, e fu fatto carico ai responsabili della preparazione e della ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] a San Marino, il 31 luglio 1849, con lo scioglimento della legione garibaldina dopo il fallimento del progetto di Garibaldi di raggiungere Venezia con un esercito di volontari per accorrere alla difesa di quella Repubblica dopo la caduta di Roma ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...