BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] e critica d'arte. Rientrato in patria subito dopo lo sbarco dei Mille a Marsala, contribuì a sollevare l'isola per Garibaldi, ma, fermo nei suoi principi separatisti, fu tra gli ultimi a convertirsi al programma di unione della Sicilia al Regno di ...
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ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] Si dimise da questo il 30 giugno 1860 per correre in Sicilia, all'annunzio della spedizione dei Mille. Per incarico di Garibaldi, promosse la sollevazione della Calabria, e combatté alla Turrina, quindi al Voltumo e all'assedio di Gaeta, ottenendo il ...
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BISEO, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Brescia il 16 ag. 1816 dal pittore Gaetano, si dedicò anch'egli alla pittura, ma senza acquistare particolare rilievo. Rientrato a Brescia dopo un soggiorno a Parigi, [...] , entrando in rapporto specialmente con Giuseppe Avezzana e i coniugi Mario. Dopo aver pensato, nel 1860, di raggiungere Garibaldi per partecipare alla spedizione in Sicilia, tornò in Italia non prima della primavera 1861 (come si desume dall ...
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Messina
Città della Sicilia, capoluogo di provincia. La fondazione della città, chiamata dagli indigeni Zancle, cioè «falce», avrebbe preceduto quella di Reggio, avvenuta intorno al 724 a.C. Dopo la [...] per la sua adesione alla rivoluzione palermitana fu a lungo bombardata. Il 27 luglio 1860 la città si arrese a G. Garibaldi, mentre la cittadella militare cadde solo il 12 marzo 1861. Distrutta dal terremoto del 28 dic. 1908 e ricostruita, durante la ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] e di Francia fino al 1870-71; a Cuba nel 1898; nelle guerre balcaniche agli ordini del generale Ricciotti Garibaldi; nel 1914 in Francia, alle Argonne, o che si arruolarono volontariamente nella brigata "cacciatori delle Alpi".
L'Istituto nazionale ...
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All'inizio della seconda Guerra mondiale le truppe alpine dell'esercito italiano erano ordinate nelle divisioni: "Taurinense" (3°, 4° reggimento alpini, 1° reggimento artiglieria alpina), "Tridentina") [...] nell'interno della città. In Balcania la "Taurinense" (cui si unirono resti della divisione "Venezia") costituì la divisione "Garibaldi" che, in cooperazione con l'esercito di Tito, combatté fino a tutto il 1944 (perdite: 2190 uccisi, 793 feriti ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] , come la cessione di Nizza e della Savoia alla Francia (cosa che lo portò a un pesante scontro con Giuseppe Garibaldi). A questo fine promosse subito un allargamento della rappresentanza parlamentare, aumentando i collegi da 204 a 387 (e ampliandone ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] fu issata nei moti carbonari del 1821 e del 1831, fu adottata dalla Giovane Italia e fu portata in America da Garibaldi. Nel biennio 1848-49 sventolò in tutti gli Stati italiani in cui si instaurarono governi costituzionali. Il 23 marzo 1848, alla ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] assecondato, egli decise di restare e accorse tra i garibaldini nella zona delle operazioni, agli ordini di Peppino Garibaldi, in un reggimento inquadrato nell'esercito francese.
Dopo un periodo di intensa istruzione militare a Montélimar e a ...
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DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] doveva averlo mantenuto se si considera il delicato incarico che nel settembre del 1860, a successo quasi conseguito, Garibaldi gli affidò inviandolo a governare con pieni poteri la Capitanata, una regione presto infestata dal brigantaggio e percorsa ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...